• Maggio 7, 2015
di anci_admin

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Piccoli Comuni e Gestioni Associate – Tasso, Castelli, De Angelis: “Territori in emergenza per incertezza quadro generale”

“L’aspetto preponderante di questa prima riunione sul territorio è la preoccupazi...

“L’aspetto preponderante di questa prima riunione sul territorio è la preoccupazione dei sindaci non tanto sul problema delle risorse quanto sulla difficoltà di capire come sia possibile mettere insieme i Comuni in un momento in cui non c’è più nessuna certezza su quello che possono o non possono fare le stesse singole amministrazioni comunali. Siamo di fronte ad un problema di moltiplicazione degli effetti dei tagli in corso da anni: si applicano tagli alle Regioni e alle Provincie che fornivano servizi ai cittadini dei piccoli comuni del loro territorio, e si applicano tagli ai piccoli comuni e chi ne paga le conseguenze sono i cittadini”. Lo ha detto Dimitri Tasso, Coordinatore Anci Gestioni Associate e Unioni e sindaco di Montiglio Monferrato a margine della Consulta nazionale Anci Piccoli comuni e Coordinamento Nazionale Anci Unioni e Gestioni associate svoltasi oggi Ancona.
Prima tappa di un tour che vedrà i coordinatori nazionali Anci Piccoli Comuni e Unioni e Gestioni associate recarsi sul territorio (prossimi incontri in Piemonte e in Campania) per  “toccare con mano le realtà di questa Italia che soffre e che rappresenta il 54% del territorio che viene amministrato con l’1% della spesa pubblica nazionale; e per raccogliere tutte le informazioni necessarie che ci consentano di arrivare il prossimo 10 luglio alla XV Conferenza Piccoli e Unioni di Comuni a Cagliari con una piattaforma di proposte sia di carattere tecnico che politico”, ha precisato Massimo Castelli Coordinatore Anci piccoli Comuni e sindaco di Cerignale.
“Molti sindaci ci hanno presentato una situazione al limite del sostenibile – ha detto Castelli – e sono molto preoccupati sia per la difficoltà di non poter chiudere i bilanci sia per i cittadini dei loro territori che vedono lievitare le imposte a fronte di servizi sempre più ridotti”.
Insostenibilità dei tagli e necessità di semplificazione sono stati gli argomenti portanti dell’intervento del sindaco di Cossignano e Coordinatore Piccoli Comuni Anci Marche Roberto De Angelis che ha rimarcato l’importanza degli incontri sul territorio e le “difficoltà quotidiane non solo nel pareggio di bilancio ma anche nella gestione stessa delle risorse”.
“Nelle Marche – ha detto De Angelis – abbiamo analizzato che su 236 comuni il taglio del fondo di solidarietà equivale a 37,5 milioni di euro e il 28% a carico dei piccoli comuni; senza contare il problema causato dalla introduzione delle modifiche dell’Imu agricola che per una regione collinare come la nostra ha comportato un ulteriore recupero forzoso di risorse da parte dei cittadini”.
“Ci auguriamo – ha concluso – che questi incontri servano per richiamare l’attenzione del governo sui nostri territori”. (fdm)