Piccoli Comuni contro Patto – Caporali (Piegaro): “Situazione drammatica, l’economia locale bloccata”

“Il patto di stabilità blocca anche gli investimenti che abbiamo contratto prima della sua applicazione. Non si è tenuto conto delle peculiarità dei comuni, di chi ha amministrato in modo virtuoso; in questo modo non è possibile portare avanti nulla”. Questa l’opinione di Andrea Caporali, sindaco di Piegaro, rispetto ai vincoli del Patto che dallo scorso gennaio interessa anche i piccoli comuni.
“Guardando in prospettiva i problemi si faranno sempre più gravi – denuncia – e lo abbiamo detto a tutti, dalla Prefettura alla Corte dei conti, le regole del Patto non possono essere imposte agli investimenti fatti negli anni precedenti, altrimenti salta tutto. Noi cercheremo di fare tagli in modo oculato senza sacrificare nessun servizio ma obbiettivamente siamo con le spalle al muro”.
“L’anno scorso – continua – abbiamo partecipato ad un bando di risparmio energetico sull’illuminazione pubblica, in sostanza un investimento che non solo si sarebbe ripagato da solo ma avrebbe portato utili nelle casse del comune; invece, con i vincoli imposti, saremo costretti a bloccare tutto, perché non ci sono risorse da impiegare per partire”. 
“Mi chiedo – afferma – se ci si renda veramente conto di cosa sta succedendo. Aumentano in modo esponenziale le persone che non arrivano a fine mese, le piccole aziende locali che da sempre hanno costituito il tessuto occupazionale sono costrette a mandare a casa i lavoratori e il pubblico che potrebbe dare respiro all’economia locale con questa politica è bloccato”. Infine, “occorrerebbe almeno  eliminare dal Patto di stabilità la spesa per gli investimenti”. (fdm)