• Settembre 27, 2018
di Angela Gallo

Piccoli Comuni

Castelli: “Anci unita, solidarietà alle città che hanno subito il taglio dei fondi bando periferie”

Il Coordinatore Nazionale ANCI Piccoli Comuni: "La nostra solidarietà ai Comuni delle città medie e delle città metropolitane privati dei fondi previsti dal bando periferie, perché Anci rappresenta tutti i Comuni che sono e vogliono continuare ad essere parte integrante del territorio nazionale"
Castelli: “Anci unita, solidarietà alle città che hanno subito il taglio dei fondi bando periferie”

Semplificazione amministrativa, gestioni associate, controesodo e spopolamento sono stati questi alcuni dei temi affrontati nel corso della Consulta nazionale dei Piccoli Comuni che si è svolta il 26 settembre a Roma presso la sede di Anci nazionale.
“Dopo la Conferenza nazionale Piccoli Comuni di Viverone, dove oltre 400 sindaci, provenienti da ogni parte d’Italia, si sono confrontati sui principali temi per la sopravvivenza dei Comuni di minore dimensione demografica, ci siamo incontrati in Anci non solo per contribuire al meglio alla preparazione dell’Assemblea nazionale di Rimini ma anche per definire le priorità e le nostre istanze da riportare al nuovo governo a tutela dei territori che rappresentiamo”.
E’ quanto ha dichiarato il Coordinatore Nazionale ANCI Piccoli Comuni e Sindaco di Cerignale, Massimo Castelli al margine dei lavori esprimendo, inoltre, solidarietà alle città destinatarie delle risorse del bando periferie.
“Vogliamo esprimere la nostra solidarietà ai Comuni delle città medie e delle città metropolitane che hanno visto venire meno i fondi già previsti dal bando periferie, perché Anci rappresenta tutti i Comuni che sono e vogliono continuare ad essere parte integrante del territorio nazionale e rappresentano nel loro insieme le Istituzioni costituzionali più vicine al cittadino”.
Castelli ha ricordato anche la necessità di portare sul tavolo del governo questioni cruciali per i piccoli Comuni come quella della semplificazione amministrava per Comuni più snelli e più smart e l’attuazione della legge sui piccoli Comuni che è stata approvata ma ad oggi non ancora applicata. Vogliamo i decreti attuativi per rispondere alle esigenze dei cittadini” conclude il Coordinatore nazionale.
Infine, il Coordinatore Piccoli Comuni delle Marche, Roberto De Angelis, Sindaco di Cossignano, ha evidenziato in particolare, le problematiche relative al personale impiegato nei Comuni del post terremoto.