- Maggio 22, 2013
Comunicati Stampa Anci
Piccoli Comuni – ANCI, necessario ulteriore sforzo per esclusione da patto stabilita’
Si e’ svolta ieri, in sede ANCI, la Consulta Nazionale dei Piccoli Comuni, presieduta dal Coor...Si e’ svolta ieri, in sede ANCI, la Consulta Nazionale dei Piccoli Comuni, presieduta dal Coordinatore nazionale, Mauro Guerra, alla presenza dei rappresentanti regionali dei Piccoli Comuni.
Pur apprezzando il risultato raggiunto sul patto di stabilita’ dall’ANCI e dai suoi rappresentanti, in sede di conversione del DL 35 sui pagamenti alle imprese, la Consulta ha trattato molti argomenti e discusso dei problemi ancora aperti. In particolare, grazie agli emendamenti approvati, i Comuni potranno escludere, nei limiti di 5 miliardi, dai vincoli del patto di stabilita’ non solo i pagamenti dei debiti in conto capitale maturati entro il 31.12.2012 e non ancora pagati, ma anche i pagamenti della stessa natura gia’ effettuati prima del 9 aprile 2013; con il patto di stabilita’ verticale, inoltre, le Regioni metteranno a disposizione di Province e Comuni spazi finanziari per circa 1,2 miliardi di euro per ciascuno degli anni 2013 e 2014 per pagamenti di debiti di parte capitale, anche successivi al 31.12.2012, che saranno esclusi dai vincoli del patto. In particolare si tratta di 954 milioni di euro all’anno per i Comuni, di cui almeno il 50 per cento a favore dei piccoli Comuni con popolazione compresa tra i 1000 e i 5000 abitanti.
‘’Complessivamente – ha affermato il Guerra – si tratta di una importante manovra di abbattimento del peso del patto per tutti i Comuni e di indubbio quanto notevole rilievo per i piccoli Comuni, non certo scontata fino a pochi giorni fa’’.
Non sono mancate certo le dolenti note e le forti preoccupazioni emerse dalla Consulta per la totale incertezza riguardo alla possibilita’ di chiudere i bilanci.
‘’Dobbiamo essere messi nelle condizioni di poter fare i bilanci con dignita’. – ha sottolineato Guerra raccogliendo le problematiche espresse dai Coordinatori regionali – Stiamo vivendo una situazione paradossale dovendo fare i bilanci di previsione senza conoscere ancora quali saranno le entrate e, una per tutte, con la questione IMU ancora tutta da definire, come piu’ in generale, l’intero quadro della fiscalita’ locale’’.
La seduta si e’ concentrata poi sull’obiettivo di escludere del tutto i Piccoli Comuni dai vincoli del patto di stabilita’, ‘’se ognuno fara’ la sua parte, ora ci potrebbero essere le condizioni, nel passaggio del provvedimento al Senato,’’ ha concluso Guerra ricordando che il Governo, con l’approvazione di uno specifico odg da lui presentato a tale riguardo alla Camera, si e’ gia’ impegnato in tal senso. (mt/mb)