• Aprile 22, 2020
di Giuseppe Pellicanò

Finanza locale

Piano rinegoziazione mutui, Castelli e Occhiuto: “Operazione fondamentale per i Comuni”

Una circolare definisce le modalità operative dell’operazione che dal 6 maggio si rivolge ad oltre 7.200 enti territoriali liberando risorse fino a 1,4 miliardi di euro. Dal 30 aprile CDP, in collaborazione con ANCI, IFEL e UPI, avvia un ciclo di seminari via web, suddivisi su base territoriale
Piano rinegoziazione mutui, Castelli e Occhiuto: “Operazione fondamentale per i Comuni”

Al via il nuovo piano di rinegoziazione mutui promosso da Cassa Depositi e Prestiti per gli enti territoriali. L’iniziativa, destinata a Comuni, Unioni di Comuni, Province, Città metropolitane, Comunità Montane, Regioni e Province Autonome, libererà risorse di bilancio per supportare le amministrazioni locali ad affrontare l’emergenza Coronavirus. L’operazione, le cui modalità operative sono state pubblicate nella circolare n. 1300. è destinata a oltre 7.200 enti territoriali e finirà per liberare risorse fino a 1,4 miliardi di euro.
“La possibilità di rinegoziare i mutui con Cassa Depositi e prestiti è una grandissima boccata d’ossigeno, in quanto consente agli enti locali di riallocare risorse fresche per affrontare con decisione anche l’emergenza Covid19”, ha dichiarato Massimo Castelli, coordinatore Anci piccoli Comuni e sindaco di Cerignale. “Se questa opportunità ha valore in senso assoluto, a maggior ragione ce l’ha per i piccoli Comuni, che hanno bilanci fragili, assolutamente non strutturati per rispondere adeguatamente ai bisogni odierni delle comunità locali”, ha evidenziato. “Naturalmente ci aspettiamo interventi analoghi – sottolinea Castelli – sulla parte di trasferimenti di competenza dello Stato. Senza un vero piano di emergenza nazionale che veda protagonisti i Comuni, e in generale gli enti territoriali, non ci saranno né ripresa né sviluppo”.
“Si tratta di un’operazione di sostegno finanziario fondamentale per gli enti locali, messi finanziariamente a dura prova dall’emergenza sanitaria, economica e sociale legata al Coronavirus”, ha sottolineato Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza, delegato Anci per i Lavori pubblici.
“E’ molto importante anche la portata di questa operazione che non registra precedenti simili. Tutto ciò conferma ancora una volta – conclude il sindaco di Cosenza – il legame storico di Cassa Depositi e Prestiti con i territori, rilanciando il suo ruolo di partner chiave della Pubblica Amministrazione”.
E proprio per supportare gli enti nell’operazione di rinegoziazione, CDP ha organizzato, in collaborazione con ANCI, IFEL e UPI, un ciclo di seminari via web, suddivisi su base territoriale, che partiranno dal prossimo 30 aprile. Durante i webinar gli enti potranno chiedere informazioni sull’iter, gli aspetti documentali e i termini di adesione all’operazione.