- Ottobre 7, 2025
Pace
Perugia-Assisi, Ferdinandi: “Pace non è utopia. Alla Marcia per costruirla passo dopo passo”
La sindaca del capoluogo umbro e delegata Anci alla Pace in vista della marcia di domenica 12 ottobre
“Viviamo giorni in cui la guerra e la logica delle armi sembrano essersi imposte come l’unico orizzonte possibile. Le immagini di sofferenza che ogni giorno ci raggiungono rischiano di farci credere che non esistano alternative. Ma non possiamo arrenderci a questa idea. La pace non è un’utopia, è una responsabilità collettiva”. Lo evidenzia la sindaca di Perugia e delegata Anci alla Pace Vittoria Ferdinandi, a pochi giorni dalla marcia per la Pace, Perugia-Assisi di domenica 12 ottobre.
“Qui a Perugia, questa convinzione ha radici profonde. Nel 1961 Aldo Capitini immaginò per la prima volta una marcia che non fosse contro qualcuno, ma per qualcosa: per la pace, per la giustizia, per la nonviolenza. Diceva: ‘La pace è troppo importante perché la si lasci fare ai potenti: bisogna che la facciano i popoli’”, aggiunge Ferdinandi.
“Oggi, raccogliendo quella eredità, domenica 12 ottobre cammineremo ancora una volta da Perugia ad Assisi. Ma non possiamo lasciare che siano solo i giovani, gli studenti o le famiglie a sfilare. Come sindache e sindaci d’Italia abbiamo il dovere di esserci, in prima linea, portando con noi la voce dei nostri territori. Facciamo risuonare per le strade della Marcia Perugia-Assisi la Marcia della Repubblica dei Comuni, perché la pace non si costruisce dall’alto, ma dal basso, insieme, passo dopo passo”.
“Ogni passo sarà un rifiuto della logica dell’odio. Ogni passo sarà un atto di cura verso il futuro dei nostri figli e delle nostre comunità. Marciamo per la pace. Facciamolo insieme. Io vi aspetto a Perugia, domenica 12 ottobre”, conclude la delegata Anci.