- Ottobre 19, 2016
Comunicati Stampa Anci
Personale – Nicotra: “Necessari ampliamento turn-over e semplificazione salario accessorio”
“Ampliare da subito la capacità assunzionale dei Comuni, questa è la pressante r...“Ampliare da subito la capacità assunzionale dei Comuni, questa è la pressante richiesta dei sindaci emersa nell’Assemblea di Bari. I Comuni vengono da una stretta sugli organici che ha ridotto di 60.000 unità il personale impiegato nel periodo 2007-2014 (13% del totale) e dal 2015 ad oggi hanno subito il blocco delle assunzioni sostanziale vista l’esigenza di ricollocare il personale soprannumerario di Città metropolitane e Province”. Lo sottolinea il segretario generale dell’Anci, Veronica Nicotra, in una nota pubblicata sul sito dell’Associazione, dove ricorda che la stretta sugli organici ha fatto sì che “il personale cessato dal servizio nel 2014 e nel 2015 è stato sostituito solo in minima parte con forme di mobilità obbligatoria che non hanno determinato un ricambio generazionale”.
Per sbloccare tale situazione di stallo, Nicotra auspica un forte segnale di apertura del governo che ha annunciato assunzioni di personale sanitario e delle forze dell’ordine con la prossima legge di stabilità. “Sono settori sensibili e importanti. Ma i Comuni – ricorda il segretario generale – sono diventati negli anni della crisi il vero ‘pronto soccorso’ per le fasce più deboli della popolazione, dovendo fronteggiare sul campo le nuove emergenze dell’emarginazione sociale, dell’immigrazione e dell’integrazione, della sicurezza urbana”.
Peraltro il “limitato turn over consentito dall’ultima legge di stabilità non è sufficiente. Non chiediamo – argomenta Nicotra – di fare assunzioni ulteriori che impattano sui conti pubblici, né di stanziare risorse aggiuntive, ma solo di poter sostituire integralmente il personale non più in servizio, senza spendere un euro in più”. E questo “quantomeno nei comuni con organici già ridotti, cioè con un numero di dipendenti inferiore a quello previsto dal decreto ministeriale per gli Enti dissestati.
Infine, il segretario Anci si augura una “celere definizione del tema della semplificazione della disciplina del finanziamento del salario accessorio. “Il rebus di regole negoziali e normative stratificatesi negli anni del congelamento dei contratti pubblici deve trovare opportuna soluzione nel riavvio della stagione contrattuale e nell’attuazione della delega per il riordino normativo del lavoro pubblico”, scrive Nicotra. Che ricorda anche come l’Anci abbia fatto precise proposte per “superare le difficoltà legate proprio al quadro di incertezza regolativa in cui si trovano molti Comuni chiamati ad effettuare insostenibili recuperi di risorse sui fondi”.