Personale – Di Primio: “Da Comuni grande contributo agli andamenti complessivi della finanza pubblica”

“La dettagliata analisi del trend della spesa per il personale degli Enti territoriali fatta dalla Corte dei Conti, dimostra in modo inequivocabile che i Comuni hanno dato un grandissimo contributo agli andamenti complessivi della finanza pubblica”. Il Vicepresidente ANCI con delega al Personale Umberto Di Primio, Sindaco di Chieti, commenta con queste parole i contenuti della Relazione al Parlamento elaborata dai Giudici contabili sulla base dei dati di conto annuale.
“I numeri certificati dalla Sezione delle Autonomie testimoniano come i Comuni abbiano attuato con responsabilità le misure di contenimento delle dinamiche occupazionali e retributive varate dal legislatore nel corso dell’ultimo decennio.  L’esame comparato dei dati riferiti a Comuni, Province e Regioni mostra come le retribuzioni medie dei dipendenti e dei dirigenti comunali  sono di gran lunga le più contenute e che al calo del numero di dipendenti è conseguita una effettiva diminuzione della spesa” prosegue il primo cittadino.
“Anche dall’elaborazione dei dati del MEF effettuata dalla Fondazione IFEL, che estende la comparazione al personale dei ministeri, emerge in modo netto che i maggiori risparmi sono stati fatti dai Comuni, che hanno ridotto il proprio personale di oltre 50.000 unità dal 2007 al 2013. E’ necessario riflettere su questi dati e, tenendo conto del perdurare del blocco della contrattazione nazionale, riconsiderare le rigide e complicate regole che disciplinano la retribuzione accessoria del personale e dei dirigenti degli enti locali, anche per  riattivare un margine di autonomia sulle politiche retributive e una efficace contrattazione decentrata, tenendo conto che gli uffici dei Comuni costituiscono il primo necessario punto di contatto tra cittadino e pubblica amministrazione”. (com)