- Ottobre 10, 2018
Politiche giovanili
#rigenerazionicreative, Pella: “Riqualificazione urbana trae forza da creatività giovanile”
Il vicepresidente vicario di Anci e sindaco di Valdengo, Roberto Pella, commenta il convegno itinerante che si svolge tra i Comuni di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia dal 10 al 12 ottobre, sul rapporto fra processi di rigenerazione urbana e creatività artistica e culturale giovanile.
“Sono particolarmente orgoglioso della sinergia che si è venuta a creare, nella realizzazione di questo convegno, fra Anci, Comuni, Regione e Associazioni. Rigenerazione e riqualificazione urbana non possono che trarre un grande valore e una grande forza da elementi di creatività artistica e innovazione giovanile, espressioni del territorio in cui nascono e agiscono”.
Così il vicepresidente vicario di Anci e sindaco di Valdengo, Roberto Pella, commentando il convegno itinerante che si svolge tra i Comuni di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia dal 10 al 12 ottobre, sul rapporto fra processi di rigenerazione urbana e creatività artistica e culturale giovanile.
“Il bando Giovani RiGenerAzioni Creative, – ha aggiunto – pubblicato da Anci nel 2016, ha consentito il finanziamento di 16 progetti nazionali di rigenerazione urbana nati dagli stimoli, le idee e la pragmaticità di giovani talenti – amministratori, artisti o altre professionalità delle varie sfere coinvolte – dimostrando come creatività, sostenibilità, replicabilità del progetto stesso siano i criteri che guidano la loro azione di impatto sulle comunità”.
Pella ha poi rimarcato l’importante settore dello sport che offre grandi occasioni per politiche giovanili sempre più incisive in grado di guardare all’innovazione e allo sviluppo delle comunità locali.
“Proprio in questa settimana ho partecipato, come membro di Giuria della Commissione Europea, alla selezione di 9 su 111 progetti meritevoli in tema di sport, inclusione sociale e sviluppo dei territori europei: solo ripartendo da best practice come queste sapremo dare il giusto impulso a una crescita diffusa e sostenibile delle nostre città. Allo stesso modo, è altrettanto vero che sono necessarie procedure snelle e più flessibili, in grado di adattarsi a una società nuova e mutevole a cui non sempre l’attuale sistema normativo riesce a dare risposte efficaci”.