• Maggio 16, 2025
di Angela Gallo

#AnciGiovani2025

Pella: “Giovani parte migliore del paese per rispondere alle sfide globali”

Il capo dipartimento per le Poltiche giovanili e il Servizio civile Universale, Michele Sciscioli: “Solo attraverso la forza dei giovani è possibile un cambio di passo per una mentalità diversa, abbiamo bisogno di un cambio generazionale"
Pella: “Giovani parte migliore del paese per rispondere alle sfide globali”

PALERMO -“Il ruolo dei sindaci e dei giovani amministratori è fondamentale per affrontare i grandi cambiamenti in corso. I giovani sono la parte migliore del paese e i Comuni hanno dimostrato, anche nell’applicazione del Pnrr, di essere affidabili spendendo bene le risorse e coinvolgendo soprattutto i cittadini”. Lo ha sottolineato il vicepresidente dell’Anci e sindaco di Valdengo Roberto Pella nel corso dell’Assemblea nazionale di Anci Giovani a Palermo.
“Con l’Anci abbiamo avviato una fattiva collaborazione con il Governo e il ministro Abodi che ringrazio. Con il Ministero dello sport e delle Politiche giovanili abbiamo realizzato negli anni oltre 700 progetti coinvolgendo più di 112 mila giovani rispondendo così alle esigenze dei territori”.
Rispetto invece al Pnrr, Pella ha rimarcato la necessità di proseguire oltre il 2026: “L’Europa, dall’esperienza del Pnrr, deve comprendere che sono necessari aiuti concreti ai sindaci e ai Comuni per migliorare i territori”.
Da parte sua il Capo Dipartimento per le Poltiche giovanili e il Servizio civile Universale, Michele Sciscioli intervenuto al dibattito assieme a Pella, ha parlato dell’impegno per una programmazione triennale dei fondi dedicati ai giovani.
“Solo attraverso la forza dei giovani – ha detto – è possibile un cambio di passo per una mentalità diversa: abbiamo bisogno di un cambio generazionale. Ringrazio l’Anci e la struttura tutta per la collaborazione fattiva che abbiamo avviato anche con importanti percorsi di formazione come con la scuola Anci Publica dedicata ai giovani amministratori. Dobbiamo creare reti sociali, culturali e sportive: è sicuramente difficile ma siamo impegnati in questa direzione”.