Patto stabilità – Cattaneo a Radio 24: “Chiusura infrazione libera 4 miliardi dai Comuni. Pronti a piano per priorità nazionali”

Con la probabile chiusura della procedura contro l’Italia per deficit eccessivo, che vale da sola 8 miliardi di euro, i Comuni si aspettano come “naturale conseguenza la revisione del patto di stabilità, richiesta dai sindaci di ogni colore politico e dalle economie dei territori, depresse dal vincolo sbagliato agli investimenti”. Un passaggio che potrebbe “liberare subito 4-5 miliardi di euro da utilizzare per un piano per affrontare le priorità nazionali”. Lo detto il presidente f.f dell’Anci, Alessandro Cattaneo,  intervistato questa mattina a Radio 24.
“Le regole vanno cambiate dopo la buona notizia arrivata dall’Europa”, ha affermato il Presidente. Che ha ricordato: "In questi anni sono stati lasciati sul campo come risparmio dei Comuni quasi 13 miliardi di euro, potremmo immediatamente metterne in circolazione almeno quattro o cinque". "Quello cui vorremmo destinarli – ha proseguito Cattaneo – sono cose molto concrete: poter aggiustare le strade, vogliamo occuparci della sicurezza delle scuole e dei dissesti idrogeologici prima di rincorrere le ennesime emergenze". Per farlo il reggente dell’Anci propone un piano nazionale. "Quando incominceremo ad entrare nel merito delle regole, fatto salvo il controllo della spesa pubblica, noi ci stiamo, ci siamo per decidere le priorità di spesa che il Paese attende", ha concluso. (gp)