Pari opportunità – De Paulis su minacce a Seibezzi: “Il confronto deve avvenire sul piano del rispetto senza degenerare in atti di violenza”

Solidarietà e vicinanza alla consigliera Camilla Seibezzi minacciata di morte sul web per aver annunciato di voler modificare la modulistica comunale sostituendo i termini “madre e padre” con “genitore”.
Con queste parole la delegata ANCI alle Pari opportunità, Alessia De Paulis ha voluto condannare le gravi minacce alla neodelegata del sindaco di Venezia ai Diritti civili e alle Politiche contro le discriminazioni “vittima di un gesto di intolleranza e di odio che – ha detto – bisogna condannare e mai più tollerare”.
A commento dell’iniziativa della consigliera, De Paulis ha chiarito che “evitando di specificare i termini madre e padre si annulla la distinzione tra coppie di genitori eterosessuali e omosessuali, dunque è un atto che va a tutelare i diritti di tutti i bambini”.
Rispetto alla proposta della consigliera, De Paulis ha spiegato: “era prevedibile che sulla questione si potesse arrivare ad un dibattito, anche piuttosto articolato, ma il confronto – ha aggiunto – deve sempre avvenire sul piano del rispetto senza mai degenerare in atti di violenza e di intolleranza”. La delegata ANCI ha quindi auspicato “che si arrivi presto all’approvazione di una legge che possa garantire pari dignità ed eguali diritti”.  (Com)