- Ottobre 20, 2025
Legalità
Palone: “Fare rete e rafforzare le Polizie Locali per contrastare la contraffazione”
L’assessora alla polizia locale di Bari: “Integrazione e cooperazione per proteggere cittadini e imprese”
“La decima edizione della Settimana Anticontraffazione del MIMIT conferma l’importanza di questo appuntamento come momento di confronto tra istituzioni e di definizione di strategie comuni nella lotta alla contraffazione”. Lo ha detto l’Assessora alla vivibilità urbana e alla protezione civile, con deleghe alla polizia locale e protezione civile del Comune di Bari, Carla Palone intervenuta oggi pomeriggio alla riunione plenaria di insediamento del Consiglio Nazionale per la Lotta alla Contraffazione e all’Italian Sounding alla presenza dei rappresentanti delle amministrazioni competenti, delle Forze dell’Ordine e delle Forze Produttive, nel corso della quale è stato presentato il nuovo Rapporto sulle attività di contrasto alla contraffazione (luglio 2024 – giugno 2025).
“Il Rapporto CNALCIS 2024–2025 – ha continuato l’assessora Palone – restituisce un quadro chiaro dell’impegno delle amministrazioni, in cui le Polizie Locali svolgono un ruolo sempre più centrale: sono il primo presidio di legalità sul territorio e operano ogni giorno a contatto con cittadini e imprese”.
L’Assessore ha poi ricordato come “da un’anteprima dei dati del Rapporto ANCI 2024 emergono 624 denunce, 4.594 sequestri o ritrovamenti e oltre 372.000 oggetti sequestrati. Nei capoluoghi metropolitani si concentra il 91% delle denunce, il 41% dei sequestri e circa l’80% dei sequestri, a conferma della complessità del lavoro svolto nelle grandi città”.
“Risultati importanti – ha proseguito – resi possibili anche grazie ai Programmi di Azioni Territoriali Anticontraffazione promossi da Anci e MIMIT, e al lavoro dei Gruppi Operativi Anticontraffazione Comunali, che hanno rafforzato la cooperazione tra territori e le capacità operative dei nostri agenti”.
“Oggi – ha sottolineato l’assessora – di fronte alle nuove sfide, è necessario avviare un Terzo Programma di Azioni Territoriali Anticontraffazione, per consolidare lo scambio operativo tra Comandi, coinvolgere anche i Comuni più piccoli, potenziare la formazione degli operatori, promuovere l’utilizzo della piattaforma IPEP – EUIPO e sviluppare collaborazioni con enti tecnici come UNI e CEI. La lotta alla contraffazione richiede integrazione, competenze e sinergie reali tra istituzioni, forze di polizia e sistema produttivo. Fare rete – ha concluso – è oggi una condizione indispensabile per tutelare cittadini, imprese e il valore del nostro Made in Italy”.