• Giugno 25, 2014
di anci_admin

Convegni e seminari

Pa – Dal 26 al 28 giugno ad Arezzo “Dire e Fare” 2014

Città al centro, ovvero dagli spazi espositivi in mezzo alla gente. E' uno dei fili rossi del...

Città al centro, ovvero dagli spazi espositivi in mezzo alla gente. E’ uno dei fili rossi della XVII edizione di "Dire e Fare", la rassegna delle buone pratiche della pubblica amministrazione che promossa da Anci Toscana e Regione Toscana in collaborazione con il Comune, è patrocinata da Ministero per la Pubblica Amministrazione, Agenzia nazionale giovani, Cesvot, Provincia di Arezzo, Asl di Arezzo, Camera di commercio di Arezzo, che quest’anno si presenta con una nuova formula che punta alla partecipazione dei cittadini e due edizioni, la prima ad Arezzo dal 26 al 28 giugno, la seconda sarà organizzata a Lucca dal 2 al 4 ottobre.
Un momento importante di riflessione sull’innovazione e sulle buone pratiche amministrative che quest’anno punta sulla condivisione “la rassegna abbandona i poli espositivi per essere allestita negli spazi urbani – spiega la presidente facente funzioni di Anci Toscana Sabrina Sergio Gori – rivolgendosi non solo agli addetti ai lavori ma con l’intenzione di coinvolgere tutti i cittadini per favorire lo scambio di idee tra i cittadini e gli amministratori, senza trascurare enti, aziende, università e le realtà del terzo settore, e di permettere di vivere in modo diverso gli spazi delle realtà cittadine toscane"
"Arezzo sarà una città trasformata, per tre giorni, nel laboratorio di una possibile nuova amministrazione pubblica – commenta il sindaco della città, Giuseppe Fanfani – Ringrazio Anci e Regione non solo per aver scelto Arezzo ma anche per aver adottato un "modello" di relazione con i cittadini: la diciassettesima edizione di Dire & Fare "invaderà" la città, sia le sale tradizionalmente dedicate ai convegni che i luoghi all’aperto. Una pubblica amministrazione che va tra i cittadini per discutere non solo dei problemi ma soprattutto delle soluzioni". "Non è un momento facile – ammette il sindaco – né per i Comuni né per la pubblica amministrazione in senso più generale. Ma proprio per questo è anche l’occasione per una riflessione generale che apra la strada, finalmente, ad un profonda e radicale riorganizzazione del sistema pubblico nell’interesse dei cittadini e delle imprese”.
Il programma completo della rassegna è disponibile su www.dire-fare.eu (com/fdm)