• Marzo 13, 2019
di Giuseppe Pellicanò

Autorità portuali

Nogarin: “Chiederemo al ministro Toninelli correttivi urbanistici per valorizzare ruolo dei comuni”

Il coordinatore delle città portuali, Filippo Nogarin, al termine della Commissione in Anci nazionale: “Dobbiamo prevedere intese con i comuni su tutti i livelli di pianificazione portuale: essi sono titolari di una funzione unica in edilizia che rientra nelle loro prerogative”. Guarda il video
Nogarin: “Chiederemo al ministro Toninelli correttivi urbanistici per valorizzare ruolo dei comuni”

“Chiederemo un incontro al ministro delle Infrastrutture Toninelli per ottenere correttivi consistenti al decreto legislativo sulle autorità portuali. Il nostro obiettivo è quello di ridare piena legittimità agli interventi dei Comuni, in particolare per quanto riguarda le norme urbanistiche che consentano al porto di dialogare con la città”. Lo ha annunciato il sindaco di Livorno e coordinatore delle città portuali Anci, Filippo Nogarin, al termine della Commissione Città portuali che si è svolta nella sede nazionale dell’Associazione. Alla riunione hanno partecipato rappresentanti dei Comuni di Venezia, Civitavecchia, Genova, La Spezia, Augusta, Taranto, Rosarno e Mira.
“Al ministro sottoporremo un documento organico frutto di un importante lavoro svolto con i Comuni portuali”, aggiunge Nogarin. Tale documento si baserà su due cardini: da un lato “il nodo ormai assodato della governance delle autorità portuali, nelle quali devono rientrare a pieno titolo sia i sindaci che i loro rappresentanti, diversamente da quanto previsto dal decreto legislativo correttivo approvato nel dicembre 2017”.
Il vero nodo riguarda però l’aspetto urbanistico, con la necessità di ‘correggere’ tutte le norme che limitano la possibilità di interazione dei Comuni sui documenti di programmazione strategica e delle relative varianti proposte dalla autorità portuale. “Dobbiamo prevedere delle intese con i comuni su tutti i livelli di pianificazione portuale – evidenzia il sindaco di Livorno – in quanto i comuni sono titolari di una funzione unica in edilizia che rientra a pieno titolo nelle loro prerogative”.
Un altro aspetto non irrilevante che sarà contenuto nel documento riguarda la sicurezza in ambito portuale e le politiche ambientali legate in modo particolare al problema delle emissioni inquinanti concentrate nelle aree portuali. “Su questo punto – sottolinea Nogarin – partiremo da una serie di buone iniziative sviluppate nel corso degli anni da comuni come Civitavecchia e Genova. Continueremo il nostro lavoro di dialogo con i rappresentanti del governo, affinché sia i temi della sicurezza portuale che quelli ambientali legati al tema porto-città diventino agenda del dibattito politico nazionale”, conclude il coordinatore delle città portuali Anci.