• Settembre 25, 2024
di Giuseppe Pellicanò

Cities Changing Diabetes

Nicotra: “Impegno Anci su salute e qualità della vita. Più attenti ai ragazzi cittadini del futuro”

Il segretario generale all’evento per il 10° anniversario del programma. “Si riparta dalla legge sull’Educazione Civica promossa da Anci per un dibattito più ampio possibile”. Premiati gli 8 comuni global partner dell'iniziativa e la Regione Marche
Nicotra: “Impegno Anci su salute e qualità della vita. Più attenti ai ragazzi cittadini del futuro”

“Voglio esprimere il mio apprezzamento a chi ha immaginato questo progetto e che ha visto anticipatamente l’esigenza di animare un dibattito su un tema ampio e poliedrico come quello della salute e della qualità della vita dei cittadini. Le grandi sfide si costruiscono partendo dalle piccole cose ed è importante che questi temi non siano più sentiti solo dagli addetti ai lavori ma facciamo parte della vita della gente. Come Anci abbiamo sostenuto da subito questa iniziativa e continueremo a farlo, c’è ancora molto da fare sulla prevenzione, soprattutto nei confronti dei giovani che saranno i cittadini di un futuro che ancora non conosciamo”. Lo ha affermato Veronica Nicotra, intervenendo all’evento che ha celebrato il 10° anniversario del programma Cities Changing Diabetes, l’iniziativa nata da una partnership tra Novo Nordisk, l’University College of London e Steno Center di Copenaghen per evidenziare il rapporto tra urbanizzazione e patologie croniche, con l’obiettivo di promuovere iniziative per salvaguardare la salute dei cittadini e prevenire l’insorgere di tali malattie.
“In questi dieci anni – ha evidenziato il segretario generale – i sindaci hanno fatto molto prendendo iniziative concrete che all’inizio sono state anche osteggiate dai cittadini, si pensi alla mera pedonalizzazione di aree cittadine che ha ‘spinto’ i cittadini a muoversi a piedi, oppure alle scelte sulla mobilità urbana, ma anche alla maggiore attenzione ai menù delle mense scolastiche e degli asili nido. Sono tutti temi che impattano a 360° gradi sulla vita delle nostre comunità su cui credo si possa fare molto. Come mamma – ha proseguito Nicotra– credo si dovrebbe fare molto per gli adolescenti, tanti di loro consumano alcool in modo abituale già a 12-13 anni e rischiano di avere importanti problemi di salute già a 30 anni. Come Associazione, abbiamo promosso la raccolta firme per il ripristino dell’Educazione civica nelle scuole su cui adesso il governo ha riportato l’attenzione con le linee guida per la sua attuazione. Credo -ha concluso il segretario – che sia necessario ripartire da questo punto per un dibattito che spero sia più ampio possibile e possa approdare a risultati concreti”.
Da parte sua Silvia Scozzese, vicesindaco del Comune di Roma, nel suo indirizzo di saluto, ha ricordato come “il programma Cities Changing Diabetes rappresenti obiettivi che sono comuni ad un amministratore locale, come la tutela della salute e della qualità della vita dei cittadini”. Tali obiettivi “si declinano nel nostro vivere insieme come comunità, nel trovare gli equilibri per coniugare al meglio lo sviluppo e le attività produttive e questo rappresenta una sfida continua particolare per una città come Roma che costituisce tante città in una. La nostra amministrazione questa sfida – ha proseguito – la sta affrontando ricorrendo a diversi strumenti: ad iniziare dalla riqualificazione urbana, che ha ricevuto importanti risorse dal Pnrr, per trasformare le nostre periferie; ma anche un’attenzione alla riqualificazione degli impianti sportivi pubblici e delle scuole oltre che alle aree libere per renderli fruibili ai ragazzi e alle famiglie”. Accanto a questo “abbiamo anche attivato – ha sottolineato – un bonus sport per fare accedere le famiglie agli impianti sportivi sia pubblici che privati, un aiuto economico concreto per supportare questa sensibilità alla vita sana ed alla prevenzione”.
Nel corso della giornata sono stati anche illustrati i progetti delle otto città global partner, presentati dai responsabili dei rispettivi progetti cittadini: Lelio Morviducci (Roma), Livio Luzi (Milano), Salvatore Endrio Oleandri (Torino). Massimo Nicolò (Genova), Carlo De Riva (Venezia), Giulio Marchesini (Bologna), Katherine Esposito (Napoli), Giuseppe Traversa (Bari) e Massimiliano Petrelli della Regione Marche. Le otto città global partner e la Regione Marche sono state premiate per la loro azione.
Il programma Cities Changing Diabetes si fonda su tre elementi interconnessi che consentono alle città di mappare i fattori associati a obesità e diabete, condividere approfondimenti e aspetti chiave e fornire strumenti in grado di accelerare l’azione locale territoriale. Dal suo lancio nel 2014 con cinque città partner, le dimensioni e la portata della rete è cresciuta fino a raggiungere a livello globale oltre 200 partner in 46 città e in 24 Paesi, con una popolazione complessiva di quasi 250 milioni di abitanti coinvolti.