Nicotra: “Accelerare sulla riforma del Tuel”

“Dobbiamo avere un regime di regole chiaro per i sindaci. Da anni, come Anci, chiediamo di avere un nuovo codice delle autonomie pulito e chiaro che superi le troppe incursioni normative intervenute nel Tuel che, nel tempo, hanno complicato il lavoro degli amministratori”. Lo ha detto il segretario generale dell’Anci, Veronica Nicotra, intervenuta alla Camera al convegno “Riflessioni sulla revisione della disciplina dei segretari comunali e provinciali in vista della riforma del Tuel”.
“Facciamo una ricognizione normativa e diamo agli operatori, che ogni giorno lavorano nei Comuni, un testo chiaro, raccogliendo tutta una serie di norme che ormai sono distribuite in maniera disordinata nel nostro ordinamento. L’Anci ha consegnato la sua proposta e chiediamo al Governo da tempo che si arrivi ad una proposta funzionale e condivisa”. Una proposta, ha ricordato Nicotra, “che non può non partire da una attuazione organica del combinato disposto dell’articolo 117p del Tuel e degli articoli 118 e 119 della Costituzione che riguardano le funzioni fondamentali di Comuni e Città metropolitane”.
“Siamo a metà legislatura – ha concluso Nicotra – e il rischio che non si riesca a rinnovare il Tuel non vorrei correrlo. Serve quindi un approccio pragmatico, soprattutto per materie così complesse, e ribadiamo la nostra richiesta a riprendere lavoro con il governo per arrivare a una riforma che Comuni, Città metropolitane e Province aspettano da troppo tempo”.