• Giugno 28, 2018
di Emiliano Falconio

Municipi senza frontiere

A Perugia la conferenza “Globalizzazione e migrazioni. Le politiche di cooperazione internazionale”

Si è tenuta lo scorso 26 giugno a Perugia, la conferenza “Globalizzazione e migrazioni. Il ruolo delle politiche di cooperazione internazionale” a cura di Anci Umbria
A Perugia la conferenza “Globalizzazione e migrazioni. Le politiche di cooperazione internazionale”

Si è tenuta lo scorso 26 giugno a Perugia, la conferenza “Globalizzazione e migrazioni. Il ruolo delle politiche di cooperazione internazionale” a cura di Anci Umbria in collaborazione con Tamt, Felcos Umbria e il Comune di Foligno, all’interno del progetto “UmbriaMiCo – Festival del Mondo in Comune” sostenuto dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics).
Tra gli interventi (programma), molti sono stati i contributi e le prospettive offerte: dal quadro europeo del Trust Fund per l’Africa e dell’External Investment Plan a quello dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, fino al contributo delle associazioni delle diaspore, canali fondamentali di dialogo tra le due sponde del Mediterraneo, e degli Enti locali e regionali italiani coinvolti in un percorso che non sia solo di accoglienza ma anche e soprattutto di co-sviluppo diffuso.
Parte dei lavori sono stati dedicati alla presentazione del Programma di Anci nazionale “Municipi sena Frontiere” che annovera tra i propri obiettivi quello favorire la circolarità del fenomeno migratorio, consapevole del fondamentale contributo degli enti del territorio ad una narrativa che rappresenti la migrazione nella sua totalità: un fenomeno non solo emergenziale ma strutturale e da analizzare nelle sue cause più profonde.
I soggetti del territorio sono chiamati infatti a contribuire alla permeabilità della frontiera in entrata e in uscita con l’obiettivo di strutturare un modello coerente ed efficiente di accoglienza e un canale di ascolto e co-gestione dei rientri nella propria terra di origine, garantendo un nuovo apporto di esperienze maturate in un contesto che sappia valorizzare il singolo individuo e beneficiare le comunità di arrivo e provenienza.