- Luglio 9, 2014
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Minori – Fassino scrive ai sindaci per chiedere adesione alla campagna “Don’t look away”
Dopo la sconfitta clamorosa del Brasile e in attesa della semifinale Olanda-Argentina, Ecpat Italia ...Dopo la sconfitta clamorosa del Brasile e in attesa della semifinale Olanda-Argentina, Ecpat Italia Anci rilanciano l’appello contro la prostituzione minorile nel Paese sudamericano. Più di 60 milioni di bambini vivono in Brasile e si stima che oltre 500 000 siano coinvolti nella prostituzione.
L’adesione dell’Anci alla campagna internazionale di Ecpat, Don’t look away – Non voltarti dall’altra parte” è giunta a pochi giorni dal fischio d’inizio dei Mondiali e ha visto la partecipazione diretta del presidente Piero Fassino che ha inviato una lettera ufficiale a tutti i sindaci italiani.
La lettera cita testualmente "l’adesione del Tuo Comune alla campagna promossa da Ecpat, può concretizzarsi nel diffondere informazioni sul tema e sensibilizzare l’opinione pubblica per contrastare episodi di sfruttamento sessuale dei minori".
L’adesione dell’Anci alla campagna #dontlookaway sottolinea un impegno importante e coraggioso contro lo sfruttamento sessuale dei minori e permette ad Ecpat di sperare in interventi costruttivi sul territorio nazionale, ricordando appunto che la prostituzione minorile non è un fenomeno che riguarda solo il Brasile.
Ai comuni è stato chiesto di collaborare concretamente con pubblicazioni sulle proprie pagine web, e contestualmente di diffondere il messaggio presso le imprese turistiche e le associazioni sportive del proprio territorio, ove poter raggiungere potenziali partecipanti al grande evento sportivo dei Mondiali.
Con il sostegno del calciatore Kakà e di altri testimonial (guarda il video), Ecpat e Anci ricordano ai turisti che possono segnalare potenziali casi di violenza sessuale su minori chiamando il 100, il numero nazionale in Brasile. Nel 2013, il numero verde ha ricevuto oltre 35 000 chiamate per violenza sessuale nei confronti dei bambini. Il sito www.reportchildsextourism.eu è disponibile anche per segnalare i casi alle forze di polizia nazionali di vari paesi europei. (com)