Migranti – Biffoni: “Gestione accoglienza non va, agire dopo referendum”

La gestione dell’accoglienza "cosi’ non funziona". Dopo il referendum "spero si torni a parlare di immigrazione". Lo dice il sindaco di Prato e delegato Anci per le politiche di integrazione, Matteo Biffoni, nel corso di una tavola rotonda alla Pontificia universita’ Lateranense.
Biffoni ricorda di aver parlato con il sindaco di Goro quando la popolazione si schiero’ in strada contro l’arrivo dei profughi. "Gli dissi che aveva commesso un errore stratosferico, per non dire parolacce- spiega- ma lui ammise di aver avuto paura perche’ gli arrivo’ improvvisamente un fax in cui si annunciava che in una frazione di 300 abitanti si doveva requisire un bar per l’arrivo dei migranti".
Biffoni ricorda l’impegno dei sindaci e della rete Sprar pero’ invita il paese a una riflessione: "Oggi in Italia si entra solo con i barconi e questa massa di persone nella migliore delle ipotesi va a bussare ai servizi sociali, altrimenti finisce nel sistema criminale". Questo e’ "un rischio devastante", serve "una gestione che funzioni". Infine, il sindaco di Prato ricorda "a tutti i difensori della Costituzione che sono fioriti negli ultimi mesi, cosa che non puo’ che farmi piacere- sottolinea- che la Carta si prende tutta e non a pezzi, anche l’articolo 10 sul diritto d’asilo". (com/gp)