- Dicembre 18, 2015
Comunicati Stampa Anci
Migranti – Biffoni, cultura dell’accoglienza sia sempre piu’ diffusa
Si celebra oggi la 16’ Giornata internazionale del migrante, istituita dalle Nazioni Uni...Si celebra oggi la 16’ Giornata internazionale del migrante, istituita dalle Nazioni Unite nell’anniversario dell’adozione della “Convenzione per la protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie” avvenuta il 18 dicembre 1990 da parte dell’assemblea generale delle Nazioni Unite.
Molte le iniziative organizzate nelle città italiane e nel resto del mondo, promosse spesso dalle amministrazioni pubbliche, focalizzate sui temi del diritto alla cittadinanza, dello sviluppo delle politiche interculturali.
‘’Quella di oggi – afferma Matteo Biffoni, Sindaco di Prato e Delegato ANCI per l’ immigrazione e le politiche per l’integrazione – sarà anche l’occasione per una seria riflessione su un fenomeno che è in costante crescita non solo per ragioni di natura economica, ma perché spesso l’emigrazione dal proprio Paese è una vera e propria fuga da guerre e gravi violazioni dei diritti umani.
In questo particolare momento storico – aggiunge – le città europee sono diventate protagoniste della tutela dei diritti umani, che vanno difesi con politiche di accoglienza e di contrasto all’intolleranza, al fanatismo e al terrorismo. La capacità di gestire l’accoglienza dei migranti è probabilmente il miglior termometro per misurare realmente il grado di civiltà delle nostre comunità e città. L’Italia e l’Europa si trovano davanti a un fenomeno senza precedenti per numeri e modalità di arrivo di migliaia di richiedenti asilo nel nostro territorio. Possiamo sicuramente dire, oggi, che il nostro Paese la sfida dell’accoglienza la sta vincendo, attraverso lo sforzo collettivo che vede impegnati, accanto all’Amministrazione centrale, i territori e i suoi organi di governo e tutto il prezioso mondo del terzo settore e del volontariato’’.
‘’Il tema – sottolinea Biffoni – è l’integrazione come miglior alleato per evitare le tensioni sociali, il dilagare di pericolosi populismi che minano gli stessi principi fondamentali di democrazia, solidarietà e libertà su cui si fonda l’Europa. In questo contesto è quindi importante quanto stanno facendo l’Anci e i Comuni italiani nella lotta alla tratta degli esseri umani e allo sfruttamento dei lavoratori migranti, ma anche per la messa a punto di un sistema di accoglienza dignitoso, strutturato e controllato attraverso la rete Sprar’’.
‘’Invitiamo quindi i Sindaci – conclude il Delegato ANCI – ad un continuo e costante impegno nel diffondere una cultura dell’accoglienza e della tutela dei diritti fondamentali degli individui nel nostro agire quotidiano, perché solo così saremo in grado di costruire città aperte e inclusive contro ogni forma di violenza e integralismo’’.