Mercato immobiliare – Studio Cresme, timidi segnali di ripresa del mercato a partire da maggio

“Ancora deboli ma importanti” segnali di ripresa per il mercato immobiliare. E’ quanto emerge da una indagine condotta dal Cresme e presentata ieri all’Assemblea di Legacoop Abitanti.  Secondo la ricerca “si è ormai toccato il minimo della crisi, ma a partire da maggio ci sono segnali di ripresa che sino a ieri non si percepivano”.
I dati presentati disegnano una situazione che è stata (ed è tuttora, anche se in misura minore) una autentica catastrofe per il settore immobiliare italiano. Nel quarto trimestre del 2012 si era registrata una flessione del 30%, cui ha fatto seguito un calo del 14,1% nel primo trimestre del 2013 e uno del 9,2% nel secondo. Ora, toccato il fondo, si può ricominciare a risalire. “Nel quarto trimestre 2012 – si legge ancora nella ricerca – solo un Comune capoluogo registrava una crescita delle compravendite, nel primo 2013 diventano 17 e nel secondo salgono a 31”. I Comuni che registrino un calo, invece, passano nello stesso periodo da 97 a 54. (gp)