• Luglio 14, 2015
di anci_admin

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Meeting Cultura e Turismo – Franceschini: “Obiettivo comune per la prossima Stabilità è mantenere art bonus al 65%”

"L'obiettivo condiviso deve essere quello di mantenere l'art bonus al 65% anche per il 2016 ed ...

"L’obiettivo condiviso deve essere quello di mantenere l’art bonus al 65% anche per il 2016 ed è necessario che ci sia una stabilizzazione di questo sistema. Su questo serve una pressione forte dei sindaci per quando andrò a discutere la legge di stabilità, perché l’art bonus, come era previsto, scende al 50% nel 2016". Così il ministro dei Beni, delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, chiudendo i lavori del meeting su Cultura organizzato a Roma dall’Anci.
“Finalmente – ha detto Franceschini nel suo intervento – si lavora di squadra e in quest’anno abbiamo messo le basi per un lavoro di sistema. Conta poco che sia lo Stato, la Regione, il Comune o il privato il titolare di un determinato museo, quello che conta è avere obiettivi comuni”.
Il ministro si è detto poi “soddisfatto di alcune cose fatte ma serve impegno comune per tenere la curva dei tagli bloccata anche nella prossima finanziaria. I risultati stanno arrivando e lo conferma anche l’Istat che oggi pomeriggio presenterà insieme a noi i numeri sul contributo della Cultura alla crescita del Paese. Un contributo – ha aggiunto Franceschini – di cui non dobbiamo convincerci noi ma i decisori politici con i quali interloquiamo: per voi i sindaci per me i membri del governo”.
Il ministro ha poi ricordato i numeri del Pon Cultura che per le Regioni Obiettivo Convergenza prevede l’attivazione di 114 milioni di euro per industrie culturali creative. “Investire in Cultura – ha rimarcato – significa investire nei talenti creativi”.
Per quanto riguarda il Turismo su cui “prosegue nei Comuni il giusto accorpamento con la delega Cultura perché separate non hanno senso”, secondo Franceschini questo ”merita una nuova governance, per cui la nuova Enit farà anche commercializzazione e non solo promozione” e l’azione “fuori dall’Italia” sarà “unica e non per singole regioni. C’è bisogno di promuovere azioni che moltiplichino l’offerta, altrimenti avremo sempre grandi hub con molti turisti e tanti altri bei posti con pochi visitatori”.
Infine il ministro ha annunciato che dal 1 al 3 ottobre presso il museo di Pietrarsa sul golfo di Napoli si terranno gli Stati generali del Turismo “in cui proporremo le nostre idee per un turismo di qualità e non più mordi e fuggi. Con il Giubileo alle porte dobbiamo fare in modo di svegliare gli investimenti e portare i visitatori nei territori e non solo a Fontana di Trevi o sul Ponte di Rialto”. (ef)