• Novembre 19, 2014
di anci_admin

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Maltempo – Rossa (Alessandria): “Situazione drammatica, bene apertura Delrio ma sindaci non reggono in questa condizione”

“Siamo in una situazione drammatica, una catastrofe anche economica che incide sul futuro e su...

“Siamo in una situazione drammatica, una catastrofe anche economica che incide sul futuro e sulla vita delle persone perché per ben tre volte in un mese siamo stati colpiti dal maltempo in un territorio che oggi è ancora più vulnerabile; un territorio dove stanno franando le colline”. Lo ha detto con tono drammaticamente pacato il sindaco e presidente della Provincia di Alessandria, Rita Rossa facendo il punto sui danni causati dal maltempo nella città che giuda da oltre un anno e mezzo e nell’alessandrino che ammontano “a oltre 60 milioni di euro complessivamente intesi (30 milioni solo considerando i danni alle strade), perché ci sono dentro danni a privati e aziende che sono praticamente in ginocchio”.
“Abbiamo tutte le strade afferenti ai cantieri del Terzo valico gravemente compromesse, alcune addirittura chiuse. Alcuni sobborghi di Alessandria siti in collina hanno avuto inondazioni di  acqua arrivata dalle colline che non tengono più; oggi abbiamo anche l’esercito che sta lavorando per liberare dalle frane alcune frazioni dell’alessandrino”, sottolinea Rossa ricordandosi della tragedia subita dalla sua provincia vent’anni fa quando una tre giorni di piogge incessanti colpirono le province di Cuneo, Torino, Asti e Alessandria causando l’esondazione dei fiumi Po, Tanaro e molti loro affluenti con un bilancio di 70 vittime e più di 2.000 sfollati.
“Proprio in quel contesto – ricorda Rossa – nacque l’idea di un coordinamento della Protezione civile e l’idea di rafforzare tutta l’arginatura sul Tanaro con opere costate 1.200 miliardi delle vecchie lire e, infatti, al momento questo lavoro ha retto molto bene. Detto questo, oggi dobbiamo investire risorse nella ridefinizione di tutto il reticolo dei rii minori che sono quelli che a volte si gonfiano a dismisura. Per questo, abbiamo chiesto al sottosegretario Delrio e al Prefetto Franco Gabrielli di metterci nelle condizioni di poter intervenire sulla pulizia dei torrenti dei fiumi e dei rii”.
L’annoso problema è sempre lo stesso: il Patto di stabilità. “Delrio ci ha detto di procedere con la massima urgenza e senza timori per risanare la situazione e ci ha detto che i pagamenti saranno slittati il prossimo anno quando il governo avrà raggiunto l’allentamento del Patto del 70%. In questo ammetto che Delrio è stato molto chiaro e la notizia è assolutamente positiva, ma il problema resta il 2014”.
“Metto la sicurezza dei cittadini davanti ad ogni cosa – sottolinea Rossa – ma noi sindaci, specie quelli dei piccoli comuni, siamo in una situazione molto difficile”.
Unica nota positiva la presenza della Protezione civile: “c’è stato un ottimo coordinamento dei soccorsi tra i centri di protezione civile e i volontari del gruppo comunale alessandrino che hanno lavorato molto bene insieme, anche perché da noi in Piemonte la Protezione civile ha un’esperienza di anni della quale andare molto orgogliosi così come ci ha riconosciuto lo stesso Prefetto Gabrielli”. (fdm)