Mafia – Prefetto Bologna consegna a Merola bene confiscato

Un gesto "soprattutto simbolico", utile a far capire che l’attività criminale non paga. E’ questo il senso, secondo il prefetto di Bologna, Ennio Mario Sodano, della consegna al sindaco, Virginio Merola, delle chiavi di un immobile confiscato alla mafia avvenuta in mattinata in Prefettura.
"E’ un gesto soprattutto simbolico – ha detto Sodano – visto che l’immobile non è di grande valore (un garage di 33 mq in via Matteotti, nella prima periferia della citta’ ndr). Ma è segnale sul fronte della lotta alla mafia. Le confische dei beni danno un grande risultato, fanno capire che l’attività mafiosa non paga".
Una realta’, quella delle infiltrazioni in Emilia-Romagna, nei confronti della quale "non dobbiamo abbassare la guardia".
Anche per il sindaco, quello di oggi "è un piccolo, grande passo avanti nella continua battaglia contro la criminalità organizzata. La consegna delle chiavi di questo bene confiscato è un gesto simbolico, ma ci fa capire che se conduciamo questa battaglia insieme, con tenacia, i risultati ci sono. Daremo il garage in affitto e le risorse che ricaveremo saranno investite per i nostri servizi sociali e per i cittadini". (com)