Lotta alla tratta – Biffoni: “Per contrastare fenomeno serve organizzazione e consapevolezza”

“Come Anci e come amministratori siamo interessati affinché si esca dalla logica dell’emergenza per entrare in una fase più strutturata e consapevole della lotta al fenomeno della tratta”. Lo ha detto Matteo Biffoni, sindaco di Prato e delegato Anci per l’ immigrazione e le politiche per l’integrazione che questo pomeriggio interverrà nella parte conclusiva della conferenza del progetto No Tratta “Protezione internazionale e tratta degli esseri umani: nuove strategie per una migliore identificazione e assistenza alle vittime” in corso di svolgimento a Roma presso Palazzo Santa Chiara (Piazza Santa Chiara 14).
“L’immigrazione è un tema scivoloso con mille sfaccettature che richiede impegno costante perché rischia di essere travolto da polemiche demagogiche. Purtroppo – ha detto Biffoni – in questi flussi migratori c’è sempre il forte rischio che si inneschino fenomeni criminali che portano alla tratta. Per questo – ha continuato – dobbiamo intervenire in modo puntuale sul territorio, per rispetto alla dignità degli essere umani e per aiutare in modo più efficace chi ha bisogno di trovare protezione, riducendo al minimo le tensioni sul territorio”. 
In tal senso, “è funzionale al nostro obiettivo andare sul territorio ad incontrare chi tutti i giorni ha a che fare con questo tipo di realtà e, così come abbiamo fatto con il bando Spar, stiamo lavorando affinché ci siano momenti di condivisione con gli amministratori locali per recepire le loro istanze e costruire delle strategie di intervento che rispondano in modo sempre più puntuale ed efficace alla problematiche legate al fenomeno tratta”. (fdm)