- Giugno 6, 2025
Ucraina
Lo Russo: “A Kiev per ridare speranza alle comunità colpite dalla guerra”
Il vice presidente dell'Anci alla Conferenza per la ricostruzione: "Comuni e aziende italiane uniscano gli sforzi con le istituzioni internazionali, regionali e municipali per la ricostruzione”
“Essere qui oggi, come sindaco e come vicepresidente Anci, è l’opportunità per ribadire che le città hanno un ruolo fondamentale nella ricostruzione: cooperare significa ridare speranza e dignità alle comunità e alla persone colpite dalla guerra. Sono tante le necessità che questo territorio devastato dal conflitto tocca con mano ma altrettante le opportunità per i Comuni italiani per offrire solidarietà alla comunità ucraina colpita dalla guerra. Come Anci, stiamo collaborando con il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale all’organizzazione della conferenza sulla ricostruzione che si terrà a luglio a Roma e contribuiremo a coordinare le operazioni di aiuto delle città italiane alle città ucraine e alle loro popolazioni”. E’ quanto dichiara il vicepresidente dell’Anci Anci con delega alle Politiche internazionali e sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, che oggi 6 giugno è a Kiev per partecipare ai lavori del terzo Summit internazionale delle città europee e delle regioni intitolato “Uniti per la pace e la sicurezza” e alla Conferenza per la ricostruzione.
Nella giornata di ieri, annunciando il suo viaggio in Ucraina, Lo Russo aveva ribadito solidarietà e vicinanza dei Comuni italiani alle popolazioni colpite dalla guerra, invitando “Comuni e aziende italiane ad unire gli sforzi con quelli delle istituzioni internazionali, regionali e municipali per la ricostruzione”.
Grazie alla disponibilità dell’azienda torinese Gtt, infatti, autobus urbani, già nel parco mezzi del capoluogo piemontese, saranno messi a disposizione per riattivare il trasporto cittadino di Kharkiv, il cui sindaco è stato incontrato nei mesi scorsi dal vice presidente dell’Anci. Si tratta di una decina di autobus sostituiti di recente per un rinnovo della flotta. A questi se ne potranno aggiungere, ha ricordato Lo Russo, fino ad altri 60 entro il primo semestre 2026.