- Luglio 16, 2025
III Giornata Nazionale della Neurologia
L’invito di ANCI per il 22 luglio a illuminare di blu un monumento o uno spazio pubblico
L'iniziativa, promossa da Sin, per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della neurologia e del ruolo del neurologo
Il prossimo 22 luglio 2025 si terrà la III Giornata Nazionale della Neurologia. Questa iniziativa, promossa da Società Italiana di Neurologia (SIN), mira a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della Neurologia e del ruolo del neurologo nel conoscere, prevenire e curare le malattie neurologiche, che rappresentano una delle principali sfide sanitarie a livello mondiale. Anche quest’anno, i Comuni italiani sono invitati ad aderire con un gesto simbolico: illuminare di blu un edificio, uno spazio pubblico, un monumento o una struttura rappresentativa nella giornata di martedì 22 luglio come simbolo di vicinanza e consapevolezza verso le malattie neurologiche, le persone che ne soffrono e i loro caregiver.
Nel nostro Paese, oltre 7 milioni di persone soffrono di emicrania, 12 milioni soffrono di disturbi del sonno e sono oltre 1.200.000 le persone affette da demenza, di cui 720.000 da malattia di Alzheimer; 800.000 sono i pazienti con conseguenze invalidanti dell’Ictus, patologia che ogni anno fa registrare 180.000 nuovi casi, e 400.000 coloro che sono colpiti da Malattia di Parkinson.
Per quanto riguarda la Salute Mentale, sono state poco meno di un milione le persone con disturbi mentali assistite dai servizi specialistici nel corso del 2020, con una crescente percentuale di pazienti al di sopra dei 45 anni. Secondo diversi studi epidemiologici, in realtà un italiano su cinque soffre di almeno un disturbo psichico, in particolare ansia e depressione, un dato di prevalenza che supera quello della media europea. Di fatto poi, il Covid-19 ha fatto da amplificatore delle problematiche legate alla salute del cervello, con un aumento stimato del 25% della prevalenza di depressione e ansia nel primo anno della pandemia, in particolare nelle fasce dei giovani (si calcola che almeno la metà dei disturbi mentali esordisca prima dei 15 anni e l’80% di essi si manifesti prima dei 18 anni).