- Settembre 11, 2017
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Libri – Avvistamenti, Pasolini a Casarsa
Sabato scorso a Casarsa del Friuli nel cortile del Centro Studi Pier Paolo Pasolini, sotto un cielo ...Sabato scorso a Casarsa del Friuli nel cortile del Centro Studi Pier Paolo Pasolini, sotto un cielo azzurro e davanti a quasi cento persone, si è inaugurata la mostra “I tanti Pasolini”, con fotografie provenienti dall’archivio Riccardi. Le istituzioni erano rappresentate dall’assessore alla Cultura della Regione Friuli Gianni Torrenti e dal sindaco di Casarsa, Lavinia Carotto. E ovviamente erano presenti il presidente, Piero Colussi, e il direttore, Angela Felice, del Centro stesso, che al piano-terra ospita la mostra, un singolare “attraversamento” di Pasolini, della sua opera e della sua biografia, dei diversi contesti sociali che ha frequentato, dei suoi affetti e delle sue molteplici frequentazioni. Se pensiamo alla vita sregolata e picaresca di Pasolini, e al suo esito tragico, davvero l’idea di una pluralità di Pasolini, tutti riconducibili a una voce, ci sembra particolarmente felice e pertinente. Sarebbe inimmaginabile, ad esempio, una mostra sui “tanti Calvino”! Emblematica la foto che lo ritrae con la madre sulla scalinata del Ninfeo, per il premio Strega, entrambi smarriti. Lì sembrano fronteggiarsi due universi opposti: la madre, e cioè l’universo friulano, contadino, umile, arcaico, e poi il premio Strega, la borghesia intellettuale con i suoi riti mondani e le sue logiche di potere, che Pasolini detestava ma da cui avrebbe voluto un riconoscimento. In tutte le immagini Pasolini ci appare irrimediabilmente solo, sempre un po’ estraneo all’ambiente dove sta: assorto e un po’ distaccato. Il Centro Studi ha sede nella casa materna dello scrittore. Lì sono conservati i manoscritti delle opere del periodo friulano, le prime edizioni delle opere a stampa e le pubblicazioni successive, il repertorio cinematografico completo e altre opere di critica (oltre a una mostra permanente suddivisa in stanze tematiche: i dipinti e i disegni del periodo casarsese, i manifesti politici, una galleria di immagini fotografiche della famiglia Pasolini, del paesaggio della campagna friulana e dei luoghi dove visse il poeta durante la sua permanenza a Casarsa). (flp)