- Settembre 21, 2018
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Libri – Avvistamenti. L’essenziale si può celebrare in un festival?
Abbiamo spesso segnalato festival, rassegne, premi, etc. di piccoli paesi, ma anche le metropoli ne ...Abbiamo spesso segnalato festival, rassegne, premi, etc. di piccoli paesi, ma anche le metropoli ne sono piene. Ad esempio a Milano, lievemente in periferia, si svolge un piccolo grande festival (il setting è il Centro Culturale Rosetum, ex bocciofila accanto a una chiesa, non lontano dalla zona di San Siro). Si tratta del Piccolo Festival dell’Essenziale, svoltosi venerdì e sabato, giunto ora alla VI edizione e inventato , inventato dal poeta e scrittore Davide Rondoni, che anche quest’anno propone quattro parole per mettere a fuoco l’essenziale della nostra epoca: nascita, forza, sorpresa, sempre. Un programma fitto di appuntamenti, dalla poesia al teatro, dalla musica alla letteratura, fino al vino. Segnalo in particolare l’incontro “Cinque idee contropiede per abitare il nostro tempo. Tempi di nuovi pensatori”, avvenuto sabato dalle 17 alle 18.30. Cinque filosofi e pensatori, introdotti dalla giornalista di Tempi Caterina Giojelli, si sono confrontati su cinque provocazioni per vivere il presente oggi. Promosso da Fondazione Claudi, Ass. Amici di marzo, Tempi, Ass. Esserci, AltaMente Factory, l’appuntamento di quest’anno propone nuovi artisti, conversazioni e sfilata di moda su Dante, approfondimenti su temi della cultura e della società. Tra gli ospiti: la storica dell’arte Beatrice Buscaroli, i nuovi filosofi italiani Giovanni Maddalena, Alessandro Pertosa, Stefano Di Bella, Giuseppe Pintus, il reporter Sebastiano Caputo, il cantautore Omar Pedrini, e tanti altri. Qual è lo specifico del festival? L’atmosfera particolare che si crea nello spazio del Rosetum, dove si degusta il vino e si mangia risotto e salumi seduti su lumghe panche, tutti insieme (chi vuole lascia un’offerta). Un’atmosfera mai formale o convenzionale, e anzi accogliente, conviviale, dove il tuo vicino di panca può essere uno scrittore, un attore di teatro, un insegnante di scuola, un frate o un giovane studente. (flp)