- Ottobre 26, 2022
Le raccomandazioni della Protezione civile per prevenzione frane e alluvioni autunno-inverno 2022
Il documento sottolinea come procedere con attività costanti di presidio territoriale, unite ad un efficace sistema di allertamento, può contribuire ad un repentino allertamento della popolazione esposta. È perciò importante che i Comuni recepiscano la messaggistica di allertamento per la tempestiva attivazione delle conseguenti misure di protezione civile, inclusa l’informazione alla popolazioneIl dipartimento della Protezione Civile ha diramato il documento recante le “Raccomandazioni operative per prevedere, prevenire e fronteggiare eventuali situazioni di emergenza connesse a fenomeni di frana e alluvione durante le stagioni autunnale e invernale 2022-2023”
La forte attenzione al rischio dei fenomeni in questa annualità scaturisce da una passata stagione estiva, caratterizzata da temperature particolarmente elevate, con valori locali mai registrati negli anni precedenti, da un marcato deficit di precipitazioni e da estese condizioni di forte deficit idrico, che hanno portato alla dichiarazione dello stato di emergenza per nuove Regioni e Province autonome del nord e centro Italia. Le situazioni emergenziali, connesse a fenomeni di dissesto idrogeologico e rischio idrico, manifestano la fragilità del territorio e dei fattori meteorologici e climatici che interessano il suolo Nazionale. Come noto, la mitigazione del rischio si attua riducendo la pericolosità del fenomeno e la vulnerabilità degli esposti, mediante interventi strutturali e non strutturali di protezione civile. Secondo la Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri 30 aprile 2021 recante “Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali” che mira a garantire un quadro operativo omogeneo su tutto il territorio nazionale, il Dipartimento indica che è auspicabile che ogni Regione e Provincia autonoma provveda tramite un’azione di impulso, indirizzo e supporto alle attività di aggiornamento della pianificazione di protezione civile degli Enti locali, in stretto contatto con le Prefetture – Uffici Territoriali del Governo. Il documento sottolinea come procedere con attività costanti di presidio territoriale, unite ad un efficace sistema di allertamento, può contribuire ad un repentino allertamento della popolazione esposta. È perciò importante che i Comuni recepiscano la messaggistica di allertamento per la tempestiva attivazione delle conseguenti misure di protezione civile, inclusa l’informazione alla popolazione.