L. Stabilita’ – Cosimi, senza correttivi, il rapporto Governo-Comuni e’ a rischio

 ‘’La preoccupazione dei Comuni in tema di Legge di stabilita’ e’ legata ad una assurdita’ che non sembra avere fine: non si puo’ tagliare un miliardo e mezzo sui bilanci comunali’’. Lo afferma Alessandro Cosimi, Sindaco di Livorno e coordinatore nazionale delle ANCI Regionali. ‘’Si prenda finalmente atto – aggiunge – che in questi anni i Comuni hanno fatto il massimo e che la abolizione dell’imu non puo’ essere un modo per distruggere contemporaneamente servizi resi ai cittadini e la autonomia dei Comuni’’. ‘’E’ giusto abbassare le tasse – prosegue –  ma se si pensa di far pagare ai Comuni un ulteriore prezzo, scaricando sui cittadini i costi di questa scelta, si produce un danno alle istituzioni. L’aliquota della Tasi al 2,5 per mille – evidenzia Cosimi –  non copre in nessun modo i bilanci dell’anno precedente, quindi non e’ possibile pensare di non affrontare il problema e con un colpo di mano produrre un ulteriore taglio. Non e’ questo l’impegno preso con ANCI l’ 8 agosto dal Governo; e in questa situazione, oggi, penso di poter dire che siamo sul filo della rottura dei rapporti istituzionali’’.