- Dicembre 22, 2014
Comunicati Stampa Anci
L. Stabilita’ – ANCI, per istituti musicali una boccata d’ossigeno
“Soddisfazione per le misure relative agli istituti musicali contenute nel maxiemendamen... “Soddisfazione per le misure relative agli istituti musicali contenute nel maxiemendamento alla legge di stabilità approvato dal Senato, che rappresentano una boccata d’ossigeno per gli Istituti musicali: ora auspichiamo un riordino del settore che porti alla statizzazione degli Istituti”.
E’ quanto afferma il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin relativamente al fondo per l’Alta formazione artistica e musicale che al comma 170 del maxiemendamento conferma anche per il 2015 la spesa di 5mln di euro da destinare agli istituti superiori di studi musicali (ex pareggiati) e 1 mln di euro da destinare, sempre nel 2015, alle Accademie di belle arti non statali finanziate in misura prevalentemente dagli Enti locali.
“Governo e Parlamento – ha aggiunto l’assessore alla Cultura del Comune di Pavia Giacomo Galazzo che, quale delegato ANCI, ha sempre preso parte agli incontri con il MIUR per il riordino del sistema – hanno dimostrato una particolare sensibilità e attenzione nei confronti di un sistema che necessita di una strategia formativa e culturale e di risorse certe”. L’assessore ha quindi voluto esprimere un riconoscimento particolare al Sottosegretario Angela D’Onghia “che in più occasioni – ha detto – ha dimostrato grande disponibilità nel coinvolgere i Comuni nel processo di riforma degli Istituti accogliendo la richiesta dell’ANCI”.
“Auspichiamo – ha concluso – che le misure introdotte con il maxiemendamento possano rappresentare un ponte per avviare, già a partire da gennaio, un percorso condiviso di revisione organica del settore ”.