- Febbraio 29, 2024
Energia
KEY Expo, Nicotra: “Impegno Comuni straordinario. Occasione Pnrr per sfida transizione energetica”
Nel corso dell'evento a Rimini sono intervenuti i primi cittadini di Santa Fiora, Federico Balocchi, di Bellaria Igea Marina, Filippo Giorgietti, e di Imola Marco Panieri che hanno acceso i riflettori sulle innovazioni a livello locale“Ringrazio Key Energy per questa iniziativa, un momento di confronto e conoscenza delle esperienze ed eccellenze dei Comuni. I sindaci, i nostri Comuni sono sempre avanti: spesso le trasformazioni nel nostro Paese nascono proprio dalla lungimiranza di chi regge la fatica quotidiana nei Comuni. E quella dell’energia è una delle grandi sfide di oggi”. Così il Segretario generale dell’Anci, Veronica Nicotra intervenuta in apertura dell’evento “Il punto su policy, strumenti e azioni per efficientare gli asset dei Comuni” organizzato nell’ambito di KEY-The Energy Transition Expo, la più grande fiera europea sull’efficienza energetica in corso a Rimini.
“L’emergenza covid prima e la situazione internazionale poi con la guerra in Ucraina – ha proseguito Nicotra – ci hanno portato a riflettere sull’efficientamento e sull’approvvigionamento energetico. Siamo in una fase importante, anche grazie alle risorse messe a disposizione della pubblica amministrazione: è un’occasione che non possiamo perdere, ma dobbiamo sfruttarla al meglio proprio come sistema Comuni.”
Secondo il Segretario generale quello che serve in primis è “la capacità delle pubbliche amministrazioni di diagnosi fatte bene: i Comuni stanno facendo uno sforzo immane per recuperare personale. In dieci anni le amministrazioni locali hanno perso 80 mila unità di personale a cui si aggiunge il fatto che mancano competenze tecniche adeguate nei Comuni. In processi come questo, come quello della transizione energetica, è sicuramente un limite. C’è bisogno di centri di competenze nazionali o regionali che possano sopperire alla necessità di personale altamente specializzato”.
Un altro tema, secondo Nicotra, su cui focalizzare l’attenzione è quello delle risorse. “E’ un tema che l’Anci segue sin dall’avvio del Pnrr: i Comuni sono soggetti attuatori di una mole di risorse pari a 40 miliardi di euro che, adesso con la rimodulazione, sono circa 30 miliardi. Con il ministro Fitto abbiamo lavorato anche su una settima missione del Pnrr che riguarda proprio l’energia, il Repower EU. Sono previsti 6 miliardi destinati all’efficientamento energetico, una misura rivolta a tutti i target di Comuni. Altra misura su cui si sta puntando a livello europeo e nazionale – ha aggiunto – sono i 5 miliardi previsti per il patrimonio edilizio scolastico 0-2: anche in questo caso i Comuni sono direttamente soggetti attuatori per la rigenerazione non solo di immobili esistenti ma anche per l’efficientamento energetico di nuove strutture”.
“L’impegno e il lavoro dei Comuni – voglio ribadirlo – è straordinario e ce lo dicono anche i numeri: nel 2023, dati Siope, sono stati ben 16 miliardi di investimenti lordi dei Comuni. Sono tante le risorse che le amministrazioni locali devono mettere a terra ma è una sfida possibile che i Comuni stanno portando avanti nel massimo rispetto delle scadenze. Se il Covid – ha concluso Nicotra – è stata una delle tragedie maggiori, ci ha lasciato però un’occasione straordinaria. E sicuramente peggio del Covid sarebbe sprecare questa grande occasione”.
Ad introdurre il panel è stata Roberta Frisoni, assessora alla rigenerazione urbana e politiche per la mobilità di Rimini che ha illustrato l’impegno sul fronte della sostenibilità e del contrasto ai cambiamenti climatici ricordando anche il progetto in collaborazione con Anci, “Romagna Next” per disegnare insieme una visione futura di Romagna. Il dibattito è proseguito con due sessioni dedicate rispettivamente al punto di vista delle tecnostrutture e dei sindaci moderate da Giada Maio, Ufficio Energia, Qualità dell’aria, Mobilità sostenibile e Trasporto Pubblico Locale Anci, e Gian Marco Revel, coordinatore Sustainable City, Comitato Tecnico Scientifico di KEY, Università Politecnica delle Marche.
Nel panel dedicato ai sindaci, sono intervenuti i primi cittadini di Santa Fiora, Federico Balocchi, di Bellaria Igea Marina, Filippo Giorgietti, e di Imola Marco Panieri che hanno acceso i riflettori sulle innovazioni a livello locale.
“Dobbiamo porre attenzione al tema dei cambiamenti climatici ragionando su azioni concrete e sul confronto con l’Europa. Ci sono le risorse, dobbiamo spenderle bene e in poco tempo. Le città sono il vero motore del cambiamento”, ho sottolineato il sindaco di Imola, Marco Panieri. E se le città sono motore di cambiamento, lo sono anche sotto il profilo dell’innovazione come dimostra il caso del Comune di Santa Fiora sul fronte della geotermia.
Il sindaco Federico Balocchi ha illustrato il caso unico della Toscana e del teleriscaldamento geotermico: “Il calore in esubero che produciamo arriva nei circuiti urbani riscaldando le case e contribuendo a contenere i costi energetici”. Si tratta di un settore importante, che come specifica il sindaco, “rappresenta la nostra occasione per lo sviluppo del territorio”.
Il ruolo dei Comuni sul fronte della sostenibilità è dunque centrale: “Abbiamo il compito di sviluppare una cultura della sostenibilità delle nostre scelte verso le comunità locali”, ha sottolineato da parte sua il sindaco di Bellaria Igea Marina, Filippo Giorgetti che ha portato la sua esperienza illustrando l’impegno del Comune attraverso una serie di iniziative e progetti come quello dei “giardini della pioggia” per il verde urbano.
Al dibattito sono intervenuti anche: Marco Borgarello, Head Energy Efficiency Research Group di RSE, Gianluca Borghi, Assessore Sostenibilità Ambientale ed Energetica di Parma, Benedetta Brighenti, Direttore Generale di RENAEL, Alessandro Federici, Divisione Servizi Integrati per lo Sviluppo Territoriale di ENEA, Estella Pancaldi, Responsabile Promozione e Assistenza alla PA di GSE, Giada Turato, Assessora Ambiente, Energia e Mobilità di Monza ed Edoardo Zanchini, Direttore Ufficio Clima di Roma Capitale.