- Novembre 16, 2022
#Anci2022
Italiaonline, la più grande Internet company italiana: il digitale al servizio del paese
Con le sue soluzioni digitali all’avanguardia e la capillarità della sua rete di consulenti, Italiaonline è la più grande internet company italiana e l’interlocutore privilegiato anche per la Pubblica Amministrazione e per gli oltre 8mila comuni italiani
In foto: Roberto Giacchi, Amministratore delegato di Italiaonline
Il mercato degli investimenti in comunicazione digitale è in continua crescita, come dimostra una recente ricerca condotta da Italiaonline, la più grande internet company italiana, la cui missione è quella di essere l’acceleratore dell’ecosistema digitale del Paese.
A livello generale, si parla infatti di un mercato che nel 2021 ha registrato un +22% rispetto al 2020, come conseguenza della crescente consapevolezza dell’importanza di utilizzare il digitale sia per lo sviluppo del business nazionale che di quello internazionale. Nel solo 2021, in particolare, è aumentato sia il numero di aziende che hanno effettuato investimenti nel digitale (+7,5% rispetto al 2020) che l’investimento medio per azienda, con circa 2.300 euro per unità (pari a un +13% rispetto al 2020).
Italiaonline guida in prima linea questo cambiamento, con il suo ventaglio di soluzioni che vanno dalla creazione di siti web utilizzabili anche per l’erogazione di servizi pubblici ai cittadini, alla gestione della presenza su tutti i media digitali alla promozione con campagne di advertising: soluzioni perfettamente applicabili alla Pubblica Amministrazione, in particolare agli oltre 8mila comuni italiani, i quali con Italiaonline possono avere siti istituzionali efficienti e semplici da navigare, e fornire ai cittadini i più completi servizi attraverso i canali digitali. Il momento per un investimento in tal senso da parte della Pubblica Amministrazione è inoltre propizio, grazie alla possibilità di richiedere il finanziamento per la digitalizzazione del proprio Comune previsto dal PNRR.
Due gli asset principali che fanno di Italiaonline l’interlocutore privilegiato per le imprese, pubbliche e private:
-la rete capillare di consulenti digitali, suddivisa in oltre 40 agenzie in tutto il territorio nazionale che garantiscono vicinanza al cliente e alle sue esigenze;
-la forte competenza high tech del Gruppo, che ha creato un centro di eccellenza produttivo, la Digital factory, specializzato nella progettazione e realizzazione di ogni soluzione digitale per le imprese.
Per la Pubblica Amministrazione, Italiaonline crea siti utilizzando le migliori tecnologie, perfettamente adattabili alla fruizione da ogni dispositivo, dal computer al tablet allo smartphone, e facili da trovare sui motori di ricerca grazie al lavoro di ottimizzazione che il team SEO (Search Engine Optimization) compie prima della messa online del sito.
Italiaonline, inoltre, può far crescere la visibilità delle iniziative o dei servizi a cura delle amministrazioni pubbliche, grazie alle sue soluzioni di presenza online, che permettono agli utenti web di trovare facilmente informazioni e servizi di interesse su un ampio network di punti contatto in Rete: siti e motori di ricerca, social network, mappe, navigatori, assistenti vocali.
Per completare la strategia digitale di ogni istituzione locale, Italiaonline realizza piani di comunicazione a breve, medio e lungo termine in grado di garantire un’ampia visibilità, con una pianificazione mirata verso il pubblico che si desidera raggiungere.
Per Roberto Giacchi, Amministratore Delegato di Italiaonline, “come più grande internet company italiana abbiamo la missione e la responsabilità di stimolare e guidare il percorso di sviluppo digitale del Paese, percorso in cui la Pubblica Amministrazione giocherà sempre di più un ruolo centrale, adattandosi ed anticipando le esigenze dei cittadini. Con la nostra esperienza e le nostre soluzioni, siamo l’interlocutore ideale per supportare ogni istituzione locale, partendo dai comuni più piccoli e dalle loro esigenze, fornendo ad ognuno la soluzione migliore. Insieme, possiamo scrivere una pagina indelebile nel processo di digitalizzazione del Paese, all’interno della cornice delineata dall’Unione Europea sulle strategie di digitalizzazione da qui al 2030.”