Istruzione – Palmieri (Napoli): “Maggiore coinvolgimento dei Comuni nei tavoli di coordinamento”

“Come Anci abbiamo chiesto un maggior coinvolgimento dei Comuni, a monte, nei tavoli di coordinamento, soprattutto per la pianificazione dell’offerta formativa, e una maggiore flessibilità nei percorsi formativi perché possano effettivamente corrispondere ai bisogni dei territori. I Comuni hanno bisogno di essere ascoltati, perché posseggono i dati e l’expertise per poter dare degli utili contributi”. Lo ha detto l’assessore all’istruzione del Comune di Napoli Annamaria Palmieri intervenuta questa mattina alla prima Fiera nazionale dell’istruzione degli adulti (Fierida) che si è svolta presso la Città della Scienza di Napoli. Una iniziativa proposta dal CPIA metropolitano di Bologna e promossa dal Ministero della ricerca e dell’istruzione in collaborazione con l’URS per la Campania per fare il punto sul nuovo sistema di istruzione degli adulti.
“I Cpia (Centri provinciali per l’istruzione degli adulti ndr) – ha proseguito Palmieri – sono sul territorio i presidi dell’istruzione formale rispetto ad un terreno, quello dell’istruzione degli adulti, dove agiscono vari soggetti ognuno con la propria competenza: dalle Regioni al Ministero, agli enti locali”. Per questo secondo Palmieri decisivo è il dialogo tra i soggetti del territorio e la costruzione di reti territoriali.
“Quella di Fierida è stata un’ottima iniziativa, c’era bisogno di un dialogo tra i diversi attori legati ai processi per l’educazione degli adulti. Un dialogo che può trasformarsi finalmente in una concreta sinergia”. Soprattutto alla luce “dell’impegno assunto dalle Regioni, già in sede di conferenza unificata, per la regia di questo processo”, ha concluso. (ag)