Iniziativa 21 marzo – Cavazzini (Drizzona): “Patto stabilità arresta investimenti e sviluppo territorio”

“Eliminazione dei vincoli del patto di stabilità, o quantomeno una attenuazione per la parte del conto capitale e sblocco dei pagamenti come richiesto dall’Anci. Sono questi i due elementi fondamentali per noi sindaci, queste le nostre richieste al Governo”. Lo afferma Ivana Cavazzini, sindaco di Drizzona e Coordinatore Anci Lombardia per le Unioni di Comuni e le forme associative in merito all’iniziativa pubblica aperta promossa dall’Associazione dei Comuni il 21 marzo a Roma sui temi dello sblocco dei pagamenti, dello sviluppo e dei vincoli del patto di stabilità.
Per Cavazzini “le forme aggregative che i piccoli comuni stanno cercando di costruire per adempiere ad una indicazione giuridica, oltre che per realizzare quei risparmi di spesa necessari  in un momento di grave crisi economica, sono seriamente compromesse dai vincoli del patto di stabilità imposti dal 1° gennaio anche ai comuni con meno di 5.000 abitanti”.
“Questo patto – afferma – non solo arresta completamente e in modo assoluto qualsiasi forma di investimento che i piccoli comuni possono fare ma, sommato al blocco di pagamenti di cui si sta chiedendo l’eliminazione, va ad inficiare qualsiasi forma di sostegno allo sviluppo e alle imprese sul nostro territorio”. (fdm)