• Ottobre 5, 2023
di Redazione Anci

Progetto Incas

Incas, contrasto sfruttamento lavorativo in agricoltura: strumenti di lavoro per i Comuni

Biffoni: "Questo lavoro frutto di un'alleanza tra Ministero del Lavoro e Comuni". Scarica i materiali
Incas, contrasto sfruttamento lavorativo in agricoltura: strumenti di lavoro per i Comuni

Con l’appuntamento del 26 settembre si è conclusa la serie di tre webinar incentrati sui processi, strumenti e metodi per l’elaborazione dei Piani locali multisettoriali dei Comuni per il contrasto allo sfruttamento lavorativo dei cittadini di paesi terzi in agricoltura e al caporalato, organizzati nell’ambito di “InCaS”, il progetto realizzato da ANCI in collaborazione con Cittalia e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali mediante il Fondo Nazionale Politiche Migratorie.
I webinar hanno consentito di mettere gli strumenti sperimentati sul campo nell’ambito del progetto, a disposizione della vasta platea di Comuni che hanno una significativa vocazione agricola e una presenza di lavoratori stranieri impiegati nel settore agro-alimentare.
In particolare, nel corso del webinar, dopo l’illustrazione del quadro normativo nazionale di riferimento, sono stati descritti la governance, i metodi e gli strumenti organizzativi e operativi che possono essere utilmente applicati in ambito territoriale al processo di elaborazione di un piano locale multidimensionale finalizzato al contrasto allo sfruttamento lavorativo dei migranti.
Il processo elaborativo descritto, che parte necessariamente da un’accurata analisi del contesto e dei bisogni territoriali, si caratterizza da una parte per la centralità del ruolo del Comune nell’individuazione di soluzioni strategiche e innovative, mediante il coinvolgimento sia della componente politica che di quella amministrativa dell’Ente locale; dall’altra, per un approccio fortemente cooperativo incentrato su una vera e propria “progettazione partecipata” e sulla valorizzazione degli stakeholder e delle reti locali.
La metodologia illustrata nel corso dei webinar è sostenuta da un’adeguata “cassetta degli attrezzi” predisposta da Cittalia nell’ambito del progetto InCaS e che comprende tra gli altri, quale strumento di supporto operativo per le Amministrazioni comunali interessate, un “Masterplan” (in allegato) cioè un documento contenente uno schema esemplificativo ed esplicativo della possibile struttura di un Piano locale multisettoriale per il contrasto allo sfruttamento lavorativo dei cittadini stranieri e al caporalato.
Nell’ambito del progetto InCaS, grazie all’impostazione, agli strumenti e ai metodi che sono stati descritti nel corso dei webinar, sono stati già adottati sia attraverso delibere di Giunta comunale che attraverso delibere del Consiglio comunale nove Piani locali multisettoriali da altrettanti Comuni “pilota” che si sono assunti con successo la responsabilità politica di questo processo di progettazione ed elaborazione partecipata attraverso la gestione di tavoli e gruppi di lavoro dedicati.
Attraverso il percorso realizzato, i Piani locali multisettoriali già adottati hanno trasposto con successo in ambito locale le indicazioni e le azioni del Piano Triennale nazionale per il contrasto allo sfruttamento lavorativo dei migranti, declinandole sulla base degli specifici bisogni territoriali e facilitando l’attuazione di efficaci interventi nelle diverse aree d’intervento individuate (ad esempio l’alloggio, il reinserimento socio-lavorativo, la salute, il lavoro agricolo di qualità, i trasporti).

“Questo lavoro è il frutto di un’importante alleanza che il Ministero del Lavoro e della politiche sociali ha voluto stringere con i territori, con i Comuni” ha dichiarato il sindaco di Prato e delegato Anci alle politiche migratorie Matteo Biffoni “per lavorare insieme allo sviluppo e al radicamento di tutte le attività di contrasto allo sfruttamento in agricoltura messe in campo negli ultimi anni, che anche sui Tavoli nazionali hanno evidenziato il bisogno di una maggior consapevolezza, coerenza e omogeneità rispetto alla piena consapevolezza delle amministrazioni locali di avere un ruolo nel contrasto allo sfruttamento lavorativo e assistenza alle vittime. Siamo felici che il Ministero intenda dare continuità a quest’alleanza” ha concluso Biffoni “ed anzi estendendola ad altre forme di sfruttamento oggi sempre più pervasive”.

QUI I MATERIALI:
InCaS MasterPlan PLM
Incas slides WEBINAR

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