- Ottobre 8, 2020
Edilizia scolastica
Ripartiti 855 milioni destinati a Città metropolitane e Provincie per manutenzione straordinaria
Il finanziamento è rivolto alle scuole secondarie di secondo grado. Il Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con Anci e Upi, organizzerà, da lunedì 12 ottobre, specifici webinar per accompagnare gli enti locali nella predisposizione della programmazione degli interventi
Il Ministero dell’Istruzione di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha firmato il decreto, in corso di registrazione alla Corte dei Conti, che ha ripartito a Città metropolitane e Provincie ( elenco ), gli 855 milioni di euro relativi al finanziamento degli interventi di manutenzione straordinaria ed incremento dell’efficienza energetica delle scuole secondarie di secondo grado, disposti dal DPCM 7 luglio 2020 approvato nella C.U. dello scorso 21 maggio.
Il riparto delle risorse è stato effettuato sulla base dei seguenti criteri utilizzati in pari misura e ponderazione:
a) numero degli studenti delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado presenti in ciascuna provincia e città metropolitana, nella misura del 50%;
b) numero edifici pubblici adibiti ad uso scolastico per scuole secondarie di secondo grado presenti nelle province e città metropolitane, nella misura del 50%.
Il Ministero dell’Istruzione ha inviato agli enti beneficiari la comunicazione dove sono riportate anche le indicazioni operative per accedere e registrarsi sulla piattaforma dedicata per la richiesta di finanziamento. Le proposte con gli interventi da finanziare dovranno pervenire entro e non oltre le ore 18.00 del giorno 17 novembre 2020. L’applicativo è attivo già dalle ore 10.00 del giorno 7 ottobre 2020.
Il Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con Anci e Upi, organizzerà specifici webinar per accompagnare gli enti locali nella predisposizione della programmazione degli interventi e per fornire tutti i chiarimenti necessari. I webinar avranno inizio lunedì 12 ottobre secondo il calendario riportato nella nota allegata.