- Gennaio 29, 2020
Comitato delle Regioni
In Anci la nuova delegazione italiana. Dall’11 al 13 febbraio prima plenaria del mandato 2020-2025
Tre i pareri italiani alla prossima plenaria: uno sulla cultura, a firma di Bianco, uno sulla tutela delle comunità sub-comunali, a firma del vicepresidente della regione Sicilia Armao e il terzo di Iacop, consigliere regionale Friuli V.G., sul rafforzamento dello stato di diritto nell’Unione
Prima riunione questo pomeriggio in Anci degli amministratori che faranno parte della delegazione italiana al Comitato delle Regioni per il mandato 2020-2025. A presiedere i lavori il capo delegazione uscente e presidente del Consiglio nazionale Anci, Enzo Bianco. “Una delegazione – ha detto Bianco – che in questi cinque anni ha dimostrato di saper lavorare tanto e soprattutto di squadra. Siamo stati di gran lunga la delegazione che ha redatto il maggior numero di pareri su questioni molto rilevanti come l’ambiente, la cultura, la sostenibilità e la salute nelle città. Un dato numerico rilevante – ha rimarcato Bianco – che conferma la concretezza e l’operatività degli amministratori locali impegnati a Bruxelles”.
Dopo il giro di presentazione i delegati hanno discusso dei prossimi appuntamenti, primo fra tutti la prossima plenaria del Comitato delle Regioni che si terrà a Bruxelles dall’11 al 13 febbraio prossimi. In quell’occasione saranno tre i pareri italiani all’attenzione del plenum: uno sulla cultura, a firma proprio di Enzo Bianco, uno sulla tutela delle comunità sub-comunali, a firma del vicepresidente della regione Sicilia Gaetano Armao e il terzo di Franco Iacop, consigliere regionale della regione Friuli Venezia Giulia, sul rafforzamento dello stato di diritto nell’Unione. Sempre in occasione di questa plenaria ci saranno i passaggi formali di nomina dei membri italiani e la votazione dei nuovi vertici del Comitato delle Regioni.