Imu – Fassino a Repubblica: “Garanzie sul 2013 ma per il 2012 mancano 700 milioni”

Niente tagli ai Comuni, almeno per il momento. È soddisfatto Piero Fassino. Il governo ha garantito al presidente dell’Anci che i soldi dell’Imu 2013 arriveranno nelle casse dei Comuni. Ma la partita non è ancora finita. Perché sul tavolo sono rimasti i 700 milioni dell’Imu 2012. E la richiesta di escludere l’ipotesi di tagli anche per il 2014.
Il 2013 è salvo. Ma cosa succederà il prossimo anno?
Abbiamo ottenuto l’impegno a garantire la copertura dell’intero gettito Imu 2013 a favore dei Comuni. Ed è un impegno importante. Noi abbiamo chiesto fin da oggi la certezza che nel 2014 non ci siano nuove proposte di tagli ai Comuni. Il governo ha preso atto della nostra richiesta e si è riservato di darci risposte.
La strada è la service tax?
Il governo ha assicurato che quando sarà matura una decisione su una eventuale service tax, verrà condivisa con i Comuni per discutere tutti gli aspetti – che sono molti e problematici – dell’adozione di questo nuovo tributo. Che in ogni caso noi chiediamo non sia introdotto immediatamente.
Quali questioni sono rimaste aperte?
Ci sono i 700 milioni di compensazione dell’Imu 2012, cioè la differenza tra le stime previste e quanto abbiamo incassato realmente. Questo minore gettito non è colpa dei Comuni. E non lo si può scaricare su di loro.
Avete ottenuto anche una dilazione sulla presentazione dei bilanci. A quando la nuova data?
Sarà fissata nel decreto. Può essere il 30 ottobre o il 30 novembre. (com/ef)