• Marzo 20, 2013
di anci_admin

Comunicati Stampa Anci

IMU – Delrio a Grilli e Cancellieri, evitare squilibri, condividere determinazione risorse 2012

 'Riconoscere pienamente e condividere l'esigenza di una revisione ampia e fondata di tutti gli...

 ‘Riconoscere pienamente e condividere l’esigenza di una revisione ampia e fondata di tutti gli elementi che concorrono alla determinazione delle risorse comunali per il 2012 cosi’ da poter evitare squilibri ingiustificati nelle assegnazioni’. E’ questa la richiesta contenuta nella lettera che il Presidente dell’ANCI, Graziano Delrio ha inviato ai Ministri dell’Economia, Vittorio Grilli e dell’Interno, Anna Maria Cancellieri.
Dopo aver ricordato che ‘la legge di stabilita’ per il 2013 dispone la verifica del gettito dell’IMU 2012 ad aliquota base e delle assegnazioni statali sulla base dei pagamenti e dei regimi adottati dai Comuni, entro il 28 febbraio 2013′ Delrio evidenzia il fatto che l’ANCI ‘ha partecipato con la massima disponibilita’ al confronto tecnico, fornendo i risultati della rilevazione Ifel dei regimi fiscali adottati dai singoli Comuni e contribuendo alla individuazione di una metodologia per la determinazione del gettito incassato ad aliquota base’.
‘Alla luce delle prime evidenze di determinazione del gettito incassato ad aliquota base – aggiunge – un numero rilevante di Comuni presenta una riduzione di risorse assolutamente insostenibile. Si tratta di risorse ingenti, oltre un miliardo di euro, non riconosciute finora da parte del governo che impegnano l’ANCI al dovere di perseguire un’azione di recupero che potra’ svilupparsi nel tempo’.
‘Di fatto – sottolinea Delrio – il comparto dei Comuni e’ pronto a farsi carico di evidenti esigenze di sostenibilita’ e solidarieta’, ma al tempo stesso, richiede un riconoscimento delle somme dovute ed un meccanismo che consenta ai Comuni di mantenere a bilancio le somme non incassate quali residui di cui si dovra’ prevedere il reintegro’.
‘A questo proposito – conclude il Presidente ANCI – richiamiamo l’esigenza di un dispositivo di legge che consenta ai Comuni di regolare gli esiti della revisione dell’IMU e del Fondo di riequilibrio 2012, oggi fondo di solidarieta’, nel modo piu’ coerente e praticabile, prevedendo altresi’ una proroga dei tempi ormai incombenti per la certificazione del Patto di stabilita’ e per la deliberazione dei consuntivi’. (mt/mb)