Imu – Anci a Governo e Parlamento: “Esecutivo faccia fronte a 750 milioni di mancati introiti da parte dei Comuni”

Il Governo si impegni a far fronte ai 750 milioni di euro non incassati dai Comuni con l’applicazione dell’Imu, a causa delle valutazioni inesatte del Mef sul gettito. Questa, in sintesi, la richiesta “urgente” che il presidente dell’Anci, Graziano Delrio, ha inviato con una nota al presidente del Consiglio Mario Monti, ai ministri dell’Interno e dell’Economia, Anna Maria Cancellieri e Vittorio Grilli, e a tutti i capigruppo di Camera e Senato.
Nella nota, si ricorda la partecipazione di Anci e Ifel al tavolo con il governo per la definizione, prevista entro il febbraio 2013, dell’esatto gettito Imu dello scorso anno. Proprio da questo confronto nasce la richiesta affinché “il Governo si impegni, attraverso il reperimento di risorse adeguate, a far fronte alle rilevanti differenze tra ammontare complessivo della stima dell’Imu standard, valutata dal Mef in 12,25 miliardi di euro, e il gettito standard effettivamente incassato, non superiore a 11,7 miliardi di euro”.
L’Anci chiede inoltre che l’Esecutivo faccia fronte “alla differenza tra la provvisorio valutazione dell’Istat dell’Ici 2012 – adottata ai fini delle quantificazione delle compensazioni Ici-Imu – e la valutazione revisionata dall’Istat nel maggio 2012, che comporta una perdita complessiva per il comparto di 464 milioni di euro”.
Infine, l’Anci avverte: “Dobbiamo rilevare con rammarico che sulle materie qui ricordate non si rinviene alcun riferimento nelle bozze di provvedimento urgente in corso di adozione da parte del Governo. E’ evidente che nessuna soluzione operativa potrà essere considerata oggetto di condivisione da parte dell’Anci senza che pervengano dal Governo, con l’urgenza del caso, risposte soddisfacenti alle istanze formulate”. (mv)