Immigrazione – Ministro Kyenge:“Italia pensi a migrazione strutturata”

"L’incarico che mi è stato assegnato di ministro dell’Integrazione è una importante testimonianza. L’Italia, infatti, non può continuare a considerare l’immigrazione come un fatto emergenziale, possiamo vedere adesso che con l’arrivo del caldo cominciano gli sbarchi, dobbiamo cominciare a pensare ad una migrazione strutturata". Lo ha detto il ministro dell’Integrazione, Cecile Kyenge, a Palermo, intervenendo al convegno “La cultura dei diritti nella Pubblica Amministrazione” organizzato dall’Anci. 
In merito alla cittadinanza, il ministro ha sottolieato che “i giovani che nascono e crescono in Italia quando arrivano all’età di 18 anni hanno il diritto di richiedere la cittadinanza. Ma molte volte, quando arrivano a 18 anni, la burocrazia purtroppo non permette loro di potere proseguire con il percorso di integrazione perché non in grado di dimostrare la loro permanenza sul territorio”. (com/fdm)