• Ottobre 8, 2015
di anci_admin

Comunicati Stampa Anci

Immigrazione – Biffoni e Melini: “Non solo accoglienza, i Comuni attori dell’integrazione”

‘’I Comuni italiani e il sistema dello Spar confermano nuovamente il proprio ruolo di mo...

‘’I Comuni italiani e il sistema dello Spar confermano nuovamente il proprio ruolo di modello per l’accoglienza dei migranti, ma non solo: oggi registriamo un nuovo, importante passo in avanti, perche’ i protagonisti principali dell’accoglienza, i sindaci e gli amministratori locali, iniziano a operare nel senso di una vera e propria integrazione’’. E’ quanto emerge dalla prima riunione decentrata della Commissione Immigrazione dell’ANCI, che si e’ svolta oggi a Bari alla presenza, tra gli altri, del sindaco del capoluogo pugliese Antonio De Caro, del presidente della Regione Michele Emiliano, e del prefetto di Bari Carmela Pagano.
A riferire l’esito della riunione, il delegato e la presidente della Commissione Immigrazione dell’ANCI, Matteo Biffoni e Irma Melini: ‘‘Siamo molto soddisfatti non solo per la partecipazione degli amministratori locali, ma anche perche’ e’ sempre piu’ evidente la consapevolezza che il sistema Sprar e’ il modello a cui tendere per garantire su tutto il territorio nazionale il superamento della fase emergenziale dell’accoglienza, a favore di una maggiore programmazione e organizzazione’’.
Da qui l’esigenza, ribadita ancora oggi dalla Commissione, di ‘’fare da stimolo presso il governo e presso gli stessi Comuni, affinche’ venga allargata in modo considerevole la platea delle citta’ che aderiscono allo Sprar’’.
‘’Abbiamo illustrato – proseguono Biffoni e Melini – le principali novita’ contenute nel nuovo bando Sprar, che dovra’ essere lo strumento principe per una distribuzione piu’ equa dei migranti sui territori, con premialita’ a favore dei nuovi Comuni che vi aderiranno, sulle quali stiamo lavorando. Restano forti le richieste per un aumento delle Commissioni territoriali per la valutazione delle domande d’asilo – aggiungono – con la possibilita’ di utilizzare anche il personale delle ex Province in attesa di ricollocazione e quindi senza maggiori oneri in carico al bilancio dello Stato. Rivendichiamo intanto – concludono gli esponenti dell’ANCI – i risultati fin qui raggiunti e oggi sempre piu’ tangibili, anche grazie all’azione del presidente Fassino, e ci diamo nuovamente appuntamento all’Assemblea dell’ANCI di Torino, che potra’ essere una ulteriore occasione per far entrare in contatto il maggior numero di amministratori possibile con il sistema dello Sprar’’.