- Gennaio 23, 2015
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Immigrazione – Biagiotti (Anci Toscana): “L’integrazione è l’unica strada”
Immigrazione e media: un tema di grande attualità, al centro di una importante conferenza eur...Immigrazione e media: un tema di grande attualità, al centro di una importante conferenza europea a Londra che ha visto protagonista la Toscana e le sue esperienze. La presidente dell’Anci Toscana e sindaco di Sesto Fiorentino, Sara Biagiotti, ha guidato la delegazione italiana all’iniziativa (guarda le foto), organizzata nell’ambito del progetto europeo "IPartecipate" finanziato dalla Commissione Europea, che vede Anci Toscana come capofila e a cui partecipano Spagna (Comune di Almeria), Grecia (Regione Macedonia Orientale e Tracia), Regno Unito (Distretto di Ealing, Londra), con il coinvolgimento di soggetti privati come l’associazione tedesca "Freiburger Wahlkreis 100%" e il centro di ricerca portoghese Cepese.
“In questo particolare momento storico, rafforzare la partecipazione politica a livello locale è particolarmente importante – ha spiegato Sara Biagiotti -. A livello locale infatti, il fenomeno migratorio sta cambiando la composizione della popolazione. L’integrazione di persone culturalmente e socialmente eterogenee sta diventando una sfida fondamentale per i governi locali. In diversi paesi europei gli immigrati di lungo periodo e le seconde e terze generazioni non si identificano con i paesi ospitanti: questo dimostra che esiste una carenza di coesione sociale e le notizie degli ultimi giorni sul radicalismo islamico sono allarmanti".
Per Sara Biagiotti, la strada da seguire è quella di "superare queste sfide, promuovendo una maggiore partecipazione politica degli immigrati a livello locale, con programmi di educazione sulla cittadinanza attiva sia per gli immigrati stessi che per le istituzioni, i consigli degli stranieri e le associazioni".
In questo quadro il coinvolgimento dei media è molto importante, ha aggiunto il presidente di Anci Toscana, “perché solo attraverso conoscenza dei problemi e la loro comprensione è possibile fornire all’opinione pubblica un quadro equilibrato e oggettivo della situazione, per creare una cultura sociale di conoscenza e rispetto reciproco basato sul principio di eguaglianza come prerequisito della partecipazione politica”. (com/ef)