- Novembre 29, 2019
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Il ricordo della sindaca Baingiu: “Fobello e Vincenzo Lancia, un legame indissolubile”
Il 29 novembre del 1906 nasce la casa automobilistica Lancia. Nel nostro speciale ricordiamo il legame tra Vincenzo Lancia e il suo paese, Fobello, attraverso le voci della sindaca e la video intervista alla direttrice del Museo nazionale dell'automobile di Torino, Mariella Mengozzi
* di Francesca Romagnoli
“Un legame che non è mai venuto meno quello di Vincenzo Lancia nei confronti di Fobello, suo paese natale, e dei suoi abitanti. A lui Fobello deve molto; non è mai stata dimenticata la sua grande generosità, a partire dalla ricostruzione della Chiesa Parrocchiale di San Giacomo devastata dall’alluvione del 1923, alla costruzione del palazzo delle scuole, alla realizzazione di alcune strade carrozzabili di collegamento alle frazioni, all’ampliamento della strada che da Varallo conduce a Fobello e a tante altre opere di beneficenza pubbliche e private”. Questo il ricordo della sindaca di Fobello, Anna Baingiu di una figura, come quella di Vincenzo Lancia, che ha dato lustro ad un paese da cui non si è mai separato.
“Nonostante una vita ricca di impegni e di successi – racconta la sindaca – Vincenzo non restava mai lontano dal paese ed appena gli era possibile, ritornava a Fobello a bordo delle sue auto che proprio su queste strade impervie di montagna amava collaudare. Passeggiando ancora oggi nel bosco di faggi della Montà, nei pressi della sua casa natale, il pensiero inevitabilmente va a quel ragazzo che qui è cresciuto e che con creatività, genialità, tenacia e meticolosità è riuscito a portare il nome ‘Lancia’ in tutto il mondo”.
Il Club “Valsesia Lancia Story”, in collaborazione con il Comune di Fobello, per onorare la figura di Vincenzo Lancia, “ha allestito a Fobello una Mostra permanente intitolata al fondatore dell’omonima casa automobilistica torinese che porta il suo nome. La mostra si trova al secondo piano del palazzo G. Lancia che lo stesso Vincenzo fece costruire come edificio scolastico. L’esposizione comprende documenti, fotografie, giornali ed oggetti che ripercorrono la vita dell’illustre fobellese e della Lancia. Il percorso museale è suddiviso in quattro sale che portano i nomi delle altrettante famose Lancia: Astura, Augusta, Artena ed Aprilia. Egli riposa nel cimitero di Fobello ed è proprio qui che ogni anno, da ogni parte del mondo, giungono appassionati per onorare la figura di questo illustre personaggio, precursore di un nuovo modo di progettare e di vivere l’automobile”.
Guarda il video di Mariella Mengozzi, direttrice del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino
(foto credits: ANSA)