- Ottobre 22, 2015
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Il presidente Anci: “Rinnovo art bonus sia occasione per rilancio investimenti privati”
‘’L’Art Bonus diventi occasione di rilancio del federalismo demaniale e culturale,...
‘’L’Art Bonus diventi occasione di rilancio del federalismo demaniale e culturale, per mettere nella disponibilità dei Comuni beni artistici e culturali del territorio, che le amministrazioni locali hanno dimostrato di saper valorizzare anche di più delle amministrazioni centrali”. E’ l’auspicio formulato dal presidente dell’Anci Piero Fassino, che, alla presenza del ministro Franceschini, ha partecipato ad un convegno voluto dal Mibact per illustrare i primi risultati del decreto Art bonus, che concede un forte credito d’imposta sulle erogazioni liberali a sostegno della cultura e dello spettacolo.
Fassino ha evidenziato come l’Art bonus si è rivelato uno strumento molto utile per favorire, attraverso la partnership pubblico-privata, la promozione del nostro patrimonio artistico e culturale. L’incentivo fiscale “offre una grande opportunità che consente a chi voglia fare una donazione, sia una impresa o un privato cittadino, di poter contribuire al recupero di beni culturali, potendo scalare il proprio sostegno dalle tasse”, ha spiegato Fassino. “E’ importante che il ministro si sia battuto per introdurlo anche in Italia, e che l’incentivo, nella misura del 65 per cento, sia stato confermato anche dalla prossima legge di stabilità che lo ha reso strutturale dopo la prima sperimentazione. I Comuni, ospitando la maggior parte dei beni culturali sul proprio territorio, – ha ricordato – sono molto interessati al prosieguo di questa iniziativa”. (alcune esperienze pilota realizzate).
Ma per il presidente Anci l’aspetto più rilevante dell’Art bonus, “già in vigore da tempo in altri paesi europei”, è che riesce a “favorire una sintesi tra le risorse pubbliche e quelle private, dando la possibilità di mantenere un’alta offerta culturale e di mettere a valore i numerosi beni artistici nazionali”. “Dobbiamo certo incentivare le forme di fund raising, sapendo che questo significa anche fare un salto di qualità nel rapporto con i privati che – rimarca Fassino – dovranno essere coinvolti nella progettazione degli interventi”.
Da parte del presidente Anci è arrivato anche il plauso al rafforzamento della campagna di comunicazione sulla misura fiscale annunciata dal ministro Franceschini, e che segue l’attività di diffusione già avviata dall’associazione sui territori regionali. “Finora la promozione non è stata sufficientemente ampia – ha concesso Fassino – mi pare che il rinnovo dell’Art bonus nella legge di stabilità ci solleciti ad un ulteriore impegno”. Proprio per questo “come Anci abbiamo sottoscritto una convenzione con il Mibact per avviare una campagna di comunicazione specifica che partirà nelle prossime settimane”, ha concluso il presidente Anci. (gp)