- Aprile 10, 2019
Adeguamento antisismico
Il decreto del Miur con la ripartizione delle risorse per interventi (fondo ex Protezione civile)
La ripartizione è stabilita sulla base degli stessi criteri utilizzati per la programmazione triennale nazionale, così come definiti in Conferenza Unificata lo scorso 6 settembre 2018. Le Regioni devono individuare gli interventi da ammettere nei limiti delle risorse spettanti
Con decreto del Miur dell’11/2/2019 sono stati stabiliti i criteri di ripartizione delle risorse, pari a 80 milioni di euro, relative alle annualità 2018, 2019, 2020 e 2021, fondo ex Protezione civile D.L. 269/2003, destinate all’attuazione degli interventi di adeguamento strutturale e antisismico degli edifici scolastici, nonché la costruzione di nuovi immobili sostitutivi degli edifici esistenti a rischio sismico.
La ripartizione è stabilita sulla base degli stessi criteri utilizzati per la programmazione triennale nazionale, così come definiti nell’accordo di Conferenza Unificata dello scorso 6 settembre 2018, da tabella riportata nel decreto.
Le Regioni devono individuare, nell’ambito della programmazione unica nazionale 2018-2020 in materia di edilizia scolastica, gli interventi da ammettere nei limiti delle risorse spettanti, secondo i criteri previsti dal decreto.
I termini entro i quali le Regioni devono far pervenire l’elenco degli interventi da finanziare verrà comunicato dal ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca con apposita comunicazione alle Regioni interessate; le risorse destinate a ciascun intervento e gli Enti beneficiari, nonché il termine di aggiudicazione, saranno individuati con successivo decreto del Miur.