• Maggio 29, 2023
di Emiliano Falconio

Alluvione Emilia-Romagna

Alluvione Emilia, I sindaci e l’Anci: tavolo permanente che ci coinvolga nelle decisioni

Allo stato attuale, secondo i sindaci, nella bozza di decreto per gli aiuti ai territori alluvionati dell'Emilia-Romagn restano incertezze sulla partita delle esenzioni fiscali per i cittadini e le relative compensazioni ai Comuni per le conseguenti mancate entrate. Così come non ci sono certezze nella linea diretta di finanziamento ai Comuni per interventi di somma urgenza
Alluvione Emilia, I sindaci e l’Anci:  tavolo permanente che ci coinvolga nelle decisioni

Un incontro urgente con governo e regione per condividere le scelte e coinvolgere tutti gli attori dei territori sia nella gestione degli indennizzi che nella pianificazione degli interventi da realizzare. E’ quanto richiedono i sindaci dell’Emilia-Romagna intervenuti in video conferenza all’incontro organizzato dall’Anci per fare il punto sulla bozza di decreto a sostegno dei territori alluvionati.
Durante la riunione, presieduta dal presidente di Anci Emilia Romagna Luca Vecchi e dal sindaco di Ravenna Michele De Pascale, è intervenuto il presidente dell’Anci Antonio Decaro che ha ribadito la vicinanza dei sindaci italiani e della struttura Anci ai territori colpiti sul versante del supporto tecnico e amministrativo.
I sindaci hanno chiesto di essere coinvolti in prima persona, per rappresentare appieno i bisogni delle proprie comunità e offrire quanto più possibile un quadro di certezze agli enti e ai cittadini. I primi cittadini chiedono inoltre chiarezza sui tempi e i modi di gestione dell’emergenza e poi della ricostruzione.
Allo stato attuale, secondo i sindaci, nella bozza di decreto restano incertezze sulla partita delle esenzioni fiscali per i cittadini e le relative compensazioni ai Comuni per le conseguenti mancate entrate. Così come non ci sono certezze nella linea diretta di finanziamento ai Comuni per interventi di somma urgenza. Abbiamo bisogno – hanno ribadito i sindaci – di confrontarci urgentemente in un tavolo unico con la Regione e il Governo.